Lo scorso 6 giugno, nella suggestiva cornice di Piazza Dante Alighieri a Galatina, si è tenuta la cerimonia solenne che ha visto la consegna dei brevetti di pilota militare a cinquantuno frequentatori, provenienti dalle scuole di volo dell’Aeronautica Militare (61° stormo di Galatina, 72° stormo di Frosinone e Scuola Addestramento Trasporti Aerei di Pratica di Mare). L’evento celebrativo è stato organizzato dal comando scuole dell’A.M./3^ regione aerea di Bari, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Galatina e ha visto la partecipazione della cittadinanza e dei familiari dei neo-piloti militari.
La cerimonia, presieduta dal capo di stato maggiore dell’Aeronautica, generale di squadra aerea Luca Goretti, ha visto inoltre la partecipazione del comandante delle scuole dell’Aeronautica Militare/3^ regione aerea, generale di squadra aerea Silvano Frigerio, dei comandanti delle tre scuole di volo dell’AM, del sindaco di Galatina dott. Fabio Vergine e di numerose autorità territoriali civili e militari.
La provenienza dei cinquantuno brevettati conferma la vocazione interforze e internazionale delle scuole volo dell’Aeronautica Militare. Infatti, tra loro, oltre ai trentasette dell’Arma Azzurra, quattro appartengono alla Air Force della Repubblica di Singapore, due all’Hellenic Air Force della Grecia, tre all’Arma dei Carabinieri, due alla Polizia di Stato e tre al corpo dei Vigili del Fuoco.
Durante la cerimonia, è stata conferita la “Medaglia d’Oro al Merito Aeronautico” concessa dal Ministero della Difesa al 61° stormo: un riconoscimento prestigioso che celebra il ruolo fondamentale della scuola di volo salentina nell’addestramento avanzato e multinazionale al volo. A latere dell’evento, inoltre, durante una breve cerimonia presso la casa comunale, la città di Galatina è stata ufficialmente denominata “Città del 61° stormo dell’Aeronautica Militare” a testimonianza del forte legame tra il territorio e l’Arma Azzurra.
A tal proposito, il colonnello Vito Conserva, comandante del 61° stormo ha sottolineato: “È un vero onore per lo stormo – che ho il privilegio di dirigere – ricevere questo duplice riconoscimento. La medaglia evidenzia il ruolo di spicco svolto dallo stormo quale realtà addestrativa avanzata, multinazionale e moderna nel campo della formazione del personale navigante, capace di valorizzare i sistemi tecnologici all’avanguardia di cui è dotata, tra l’altro prodotti dall’industria nazionale. Inoltre, l’intitolazione della città di Galatina allo stormo – che ci riempie d’orgoglio – evidenzia il rapporto sinergico tra la realtà aeronautica ed il territorio che la ospita da oltre 90 anni”.
Ha preso poi la parola il capo di stato maggiore dell’Aeronautica, generale di squadra aerea Luca Goretti, che ha voluto rivolgere il suo primo pensiero ai due colleghi scomparsi prematuramente nel tragico incidente di Grosseto: “Aleggia l’inconsolabile tristezza della perdita di due nostri uomini, accaduta solo ieri a causa di un tragico incidente automobilistico avvenuto a Grosseto: il tenente Riccardo Latino ed il primo maresciallo Francesco Antonio Guglielmucci. A loro e ai feriti, dedichiamo un addolorato pensiero e il forte abbraccio di tutta la Forza Armata. Alle loro famiglie ed affetti più cari dico che non sarete soli nel vostro dolore”.
Proseguendo, il gen. Goretti ha dedicato parole di orgoglio per i valori che le aquile appena consegnate rappresentano: “I neo-brevettati qui presenti sono proprio la prova concreta di come l’esperienza dell’Aeronautica Militare, ormai basata su oltre cento anni di operazioni, sia un riferimento essenziale per tutti coloro che fanno del volo la loro professione; ma questi ragazzi sono anche la concreta testimonianza della nostra volontà di agire con la passione, il rispetto e la generosità di sempre per il bene del nostro amato Paese”. E rivolgendosi infine ai nuovi piloti militari ha concluso: “Siete i piloti del nuovo millennio e del secondo secolo di vita dell’Aeronautica Militare e in forza di ciò portate con voi tutto il meglio delle esperienze passate ma anche lo spirito indomito di sfida che hanno caratterizzato coloro che ci hanno preceduto. A voi il compito di mantenere ed accrescere nel futuro queste qualità per conseguire quei traguardi sempre più sfidanti ed ardui, ma proprio per questo carichi di maggiori responsabilità e soddisfazioni”.
Il 61° stormo, già riconosciuto in ambito internazionale nel settore dell’addestramento al volo militare, è strutturato per fornire una preparazione performante e attagliata alla formazione del pilota destinato alle linee aerotattiche. Nello specifico, la scuola di volo salentina, delle quattro fasi che compongono il percorso addestrativo completo di un pilota (la prima fase – di selezione al volo – si svolge presso il 70° stormo di Latina), eroga la formazione della seconda fase (Primary Pilot Training – comune a tutti gli allievi piloti militari e finalizzata all’individuazione delle linee su cui voleranno), della terza fase (Specialized Pilot Training – rivolta esclusivamente agli allievi piloti selezionati per le linee “Fighter”) e della quarta ed ultima fase – “Lead In Fighter Training (LIFT)” –, propedeutica al successivo impiego sui velivoli fighter di ultima generazione, attraverso il dipendente 212° gruppo volo/IFTS distaccato presso la sede di Decimomannu.