Dal 27 al 29 maggio una delegazione dell’Aeronautica Militare ceca, guidata dal major general (r) Petr Hromek e accompagnata dal comandante logistico dell’AM, generale di squadra aerea Antonio Conserva, ha visitato diversi reparti della Forza Armata in Sardegna.
La visita è iniziata a Decimomannu, presso il reparto sperimentale e di standardizzazione tiro aereo (R.S.S.T.A.), dove il comandante del reparto, col. Federico Pellegrini, ha presentato le attività operative, logistiche e addestrative svolte presso la base, evidenziando le capacità espresse nell’ambito dell’addestramento avanzato e multi-dominio, le peculiarità a supporto dei gruppi operativi e gli sviluppi futuri nell’ambito del programma OTI (Operational Training Infrastructure).
Il secondo giorno, la visita è proseguita al Poligono Sperimentale e di Addestramento Interforze di Salto di Quirra (P.I.S.Q.), dove la delegazione è stata accolta dal comandante del Poligono e del C.A.M.R.A.S. (comando Aeronautica Militare per la Regione Autonoma della Sardegna), gen. b.a. Davide Marzinotto, che ha illustrato le principali attività del reparto, con particolare riferimento alle attività di ricerca e sviluppo dei programmi aerospaziali, nonché le capacità di rilevazione e tracciamento degli oggetti spaziali in fase di rientro dall’atmosfera.
Nell’occasione, il generale Marzinotto ha illustrato lo stato di avanzamento e le principali innovazioni introdotte dal programma OTI, fortemente orientato all’acquisizione di sistemi di simulazione e generazione di scenari realistici per l’addestramento di piattaforme di 5a generazione, attraverso ausili tecnologicamente avanzati sviluppati per assicurare l’addestramento integrato multi-dominio fra tutte le Forze Armate, nazionali e alleate.
Rientrando su Decimomannu, mercoledì 29 maggio, la delegazione ceca ha infine visitato l’International Flight Training School (I.F.T.S.), articolazione del 61° stormo che vede, assieme all’Italia, la partecipazione di altre 9 nazioni al programma più avanzato al mondo per l’addestramento dei piloti destinati alle linee caccia di ultima generazione. In tale ambito, il tenente colonnello Ivo Ferrazin, comandante del 212° gruppo volo/IFTS, ha illustrato le principali caratteristiche dell’Integrated Training System (ITS) T-346. Particolare attenzione è stata dedicata al Full Mission Simulator (FMS) che, oltre all’eccezionale realismo di simulazione, consente di connettersi al network dei velivoli reali e volare insieme a loro grazie al sistema Live, Virtual and Constructive (LVC). La visita è poi proseguita in linea volo e presso le strutture alloggiative e sportive a disposizione dei frequentatori, nonché alle infrastrutture logistico-manutentive che gestiscono l’operatività della flotta dei velivoli T-346A.
Al termine dell’attività, a nome della Czech Air Force, il generale Hromek ha ringraziato per l’ospitalità e il supporto ricevuto durante la permanenza in terra sarda, complimentandosi per l’ottimo lavoro del personale dell’Aeronautica Militare e auspicando una proficua collaborazione futura tra le due aeronautiche.