Gli allievi di quel corso fecero infatti il loro ingresso alla Scuola nel 1955 dove trascorsero un periodo di formazione della durata complessiva di 12 mesi.
Sul Piazzale delle Bandiere, i circa 30 “radunisti”, accompagnati da alcuni familiari, si sono ritrovati per trascorrere una giornata insieme e rivivere le emozioni ed i ricordi del periodo trascorso da giovani che si avvicinavano per la prima volta alla vita in Aeronautica Militare.
Il raduno alla SSAM ha avuto inizio con un con la deposizione di una Corona di Alloro al monumento ai caduti dell’Aeronautica Militare ed è poi proseguito con una Santa Messa e una visita ai settori di maggior interesse dell’Istituto casertano, quali le strutture didattiche dedicate alla formazione degli specialisti.
Nel corso del saluto di commiato, il colonnello Santoro, ha avuto modo di sottolineare: "[…] essere qui dopo sessant’anni dal giorno del vostro arruolamento in questa Scuola, è la testimonianza più importante che potevate dare. Qui avete mosso i primi passi nella nostra grande famiglia azzurra, rivivere le stesse emozioni a distanza di tanti anni è motivo di soddisfazione, sia per voi che per la Scuola che vi ha formato [...]".
Al termine della giornata c’è stato il sentito “Rompete le righe!” con l’arrivederci al prossimo raduno.
La Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare provvede alla formazione basica militare, culturale, tecnico-professionale e morale degli specialisti (allievi sergenti, sergenti e volontari di truppa in servizio permanente), destinati ad essere impiegati presso i Reparti dell’A.M., sia in territorio nazionale, che nei teatri operativi all’estero, nonché del personale non direttivo di Forza Armata interessato ad un processo di riconversione/qualificazione professionale e dei “Manutentori di Aeromobili” di altre Forze Armate e Forze di Polizia.
Fonte: Scuola Specialisti Aeronautica Militare, Caserta - magg. Pasquale Naiolo