Nei cieli della Polonia si è svolta un’attività addestrativa congiunta alla quale hanno preso parte velivoli Eurofighter italiani della Task Force Air 4th Wing – rischierata a Malbork – e gli F-16 polacchi del 52nd Fighter Wing di Lask.
La Task Force Air 4th Wing “White Eagle II” impiega quattro velivoli Eurofighter (F-2000) provenienti da stormi di difesa aerea dell’Aeronautica Militare: 4° stormo Grosseto, 36° stormo Gioia del Colle, 37° stormo Trapani e 51° stormo Istrana.
Gli Eurofighter italiani operano nell’ambito della missione NATO di enhanced Air Policing per difendere lo spazio aereo del fianco est dell’Alleanza Atlantica.
Questi velivoli garantiscono l’intercettazione di qualsiasi traccia sospetta rilevata dai radar in pochi minuti, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.
Le missioni di Air Policing sono condotte sotto il comando e controllo di uno dei due combined air operations centre (CAOC), ubicati rispettivamente a Uedem (Germania) per l’area nord e Torrejon (Spagna) per l’area sud, sotto la supervisione dall’allied air command (AIRCOM) di Ramstein (Germania).