Martedì 28 novembre si è svolta, presso l’hangar del 313° gruppo addestramento acrobatico “Frecce Tricolori”, la cerimonia di avvicendamento al comando della Pattuglia Acrobatica Nazionale, tra il tenente colonnello Stefano Vit, comandante uscente, e il tenente colonnello Massimiliano Salvatore, comandante subentrante.
Alla cerimonia, presieduta dal generale di divisione aerea Luigi Del Bene, comandante delle forze da combattimento, hanno partecipato le massime autorità militari e civili della Regione Friuli Venezia Giulia.
Come da tradizione, la cerimonia a terra è stata preceduta dal simbolico passaggio di consegne in volo; un evento, questo, che avviene solo in occasione del cambio di comando e che pertanto rappresenta una rarità del programma acrobatico delle Frecce Tricolori.
I due piloti, assieme al resto della formazione, hanno effettuato una serie di evoluzioni fino ad arrivare al momento in cui il tenente colonnello Vit si è separato dalla formazione, lasciando i gregari al comando del tenente colonnello Salvatore, nuovo comandante della Pattuglia Acrobatica Nazionale.
Nelle parole del suo discorso di commiato, il t.col. Vit ha condensato l’emozione dei numerosi anni trascorsi nelle fila della Pattuglia Acrobatica Nazionale, iniziati nel 2012 come gregario, poi come capo formazione e infine, dal 2021, quale comandante.
Ringraziando gli uomini e le donne delle Frecce Tricolori per il lavoro svolto al suo fianco e la sua famiglia per il quotidiano supporto, il t.col. Vit ha voluto rimarcare l’importanza della missione assegnata al 313° gruppo, sottolineando come costituisca di fatto “il biglietto da visita di un’Italia che lavorando in sinergia sa raggiungere risultati ammirati da tutto il mondo”.
Nell’assumere il comando il t.col. Salvatore, 25° comandante delle Frecce Tricolori, ha insistito sui concetti di “fiducia e tradizione”, definendoli come il faro che porrà a guida della sua azione di comando.
Nell’intervento conclusivo, il generale di divisione aerea Luigi Del Bene ha sottolineato come le Frecce Tricolori, grazie ad un formidabile gioco di squadra, abbiano portato il proprio prezioso contributo in un anno straordinario come quello del centenario dell’Aeronautica Militare.
La cerimonia è stata l’occasione per dare lettura dell’encomio solenne collettivo tributato dal capo di stato maggiore dell’Aeronautica, generale di squadra aerea Luca Goretti al 313° gruppo addestramento acrobatico.
Il 313° gruppo addestramento acrobatico, questa la denominazione ufficiale delle Frecce Tricolori, è un reparto di volo dell’Aeronautica Militare costituito da circa 100 militari, cui è affidato il compito di rappresentare le capacità dell’intera Forza Armata.
Dal 1° Marzo 1961, data della sua costituzione sulla Base Aerea di Rivolto (UD), la Pattuglia Acrobatica Nazionale, che di recente ha concluso la sua 63^ stagione, ha l’onore di rappresentare, con le proprie spettacolari acrobazie aeree, gli oltre 40.000 uomini e donne dell’Aeronautica Militare e i valori che ogni giorno portano avanti: coesione, spirito di squadra, professionalità, dedizione e sacrificio. Ciò la rende un simbolo delle nostre Forze Armate e dell’Italia nel mondo.