Il colonnello Spreafico è il nuovo comandante di Sigonella

(di Aeronautica Militare)
09/09/24

Giovedì 5 settembre 2024, ha avuto luogo presso l’hangar manutenzione velivoli di Sigonella la cerimonia di cambio al comando del 41° stormo Antisom e dell’Aeroporto dell’Aeronautica Militare di Sigonella tra il comandante uscente colonnello Emanuele Di Francesco e il subentrante colonnello Stefano Spreafico.

L’evento è stato presieduto dal comandante delle Forze di Mobilità e Supporto dell’Aeronautica Militare (AM), generale di divisione Aerea Enrico Maria Degni, e dall’ispettore dell’Aviazione per la Marina, generale di divisione aerea Francesco Saverio Agresti.

A suggello della cerimonia, la presenza della Bandiera di Guerra del 41° stormo, decorata con due Medaglie d’Argento al Valor Militare e una al Valor Civile, e la partecipazione del personale schierato, di autorità religiose, civili e militari della Sicilia Orientale. Non potevano mancare i principali Sodalizi del Territorio e i comandanti e rappresentanti degli altri enti – nazionali e stranieri – presenti sull’Aeroporto Siciliano per vari motivi. Tra questi, le maggiori realtà, quelle AM – del 11° reparto manutenzione velivoli e del 61° gruppo volo Predator – e quelle internazionali stanziali – la naval air station statunitense e la NATO ISR Force – nonché l’assetto polacco impegnato nelle operazioni di Eunavformed Irini.

Il colonnello Di Francesco, con commozione e gratitudine, ha tenuto a ringraziare gli intervenuti e in particolare il proprio personale e gli altri Enti del sedime che nei due anni lo hanno supportato con puntualità e professionalità. Ha spiegato le sensazioni e l’esperienza vissute in Sicilia, sottolineando che: “In questa magnifica isola lascio un pezzo del mio cuore. Non ho pianto, come si usa dire, quando sono arrivato, sento che potrei piangere quando tra qualche giorno l’incessante scorrere della vita mi porterà lontano da qui. Qui ho incrociato eccellenze lavorative, una natura meravigliosa, cultura, passione, calore umano. Grazie alla città di Catania e Siracusa, ai tanti comuni limitrofi, grazie a tutti i Siciliani per la stima e l’affetto che avete dimostrato e non avete mai fatto mancare alla base di Sigonella”. Al col Spreafico ha detto che: “la squadra che ti accingi a guidare è capace di esprimere un enorme potenziale. Ti aspetta un lavoro impegnativo, ma insieme ad essa ti auguro di ottenere risultati di grande prestigio”.

Il colonnello Spreafico, nel corso del proprio intervento, dopo avere ringraziato i presenti e i vertici AM per la fiducia accordata, ha tracciato il suo primo obiettivo: “In uno scenario geopolitico complesso come quello attuale, caratterizzato da sfide e minacce estremamente diversificate dobbiamo essere pronti a fare fattivamente la nostra parte con coraggio, iniziativa e determinazione. Per farlo è indispensabile, attraverso il lavoro di squadra, esprimere concrete capacità operative – in modo efficace e puntuale – questo sarà il mio obiettivo prioritario”. Rivolgendosi al personale, ha aggiunto che: “Farò del mio meglio per mettervi nelle migliori condizioni per esprimere tutte le vostre capacità in un ambiente lavorativo sano e stimolante”.

Il generale Agresti, nel salutare gli intervenuti all’evento, ha portato il proprio deferente saluto alla pluridecorata Bandiera del 41° stormo Antisom. Si è poi rivolto al personale tutto per evidenziarne, durante la sapiente gestione del col Di Francesco, la quotidiana ed eccellente operosità nello specifico contesto: “Questo reparto, invero già articolato e complesso, è noto e considerato sia nel panorama delle nostre Forze Armate che in quello internazionale. Infatti, risulta ancora davvero unico, sia per le sue numerose peculiarità organizzative ed operative, sia per la natura ordinativa ed organica, che da sempre allinea e vede operare fianco a fianco il personale di Aeronautica e Marina con un livello di integrazione, di professionalità e di efficienza che ancora trova pochissimi pari. Un bastione operativo insostituibile del bacino capacitivo della nostra Difesa, nell’emergente quadro della sicurezza internazionale”.

 Il generale Degni nel sottolineare la palese crescita strutturale ed operativa di Sigonella, ha ringraziato i presenti e il col Di Francesco per il ben fatto: “…hai interpretato il ruolo di comandante senza riserve, senza compromessi, con la massima trasparenza e dignità, al fine unico di raggiungere i massimi traguardi, ponendo sempre le esigenze generali al primo posto, permettendo al reparto di rappresentare al meglio un esempio di sinergia interforze e un esempio di collaborazione a livello internazionale, che vede la componente militare italiana garantire il supporto logistico e operativo ai colleghi di altri Paesi. L’attività di supporto e un’attività silenziosa, quasi data per scontata e della cui importanza ci si accorge solo nel momento in cui qualcosa viene a mancare”. Al comandante subentrante ha augurato un sereno e proficuo lavoro.

Il comando aeroporto di Sigonella è alle dipendenze del comando delle forze di mobilità e supporto (CFMS) di Roma. Fornisce il supporto operativo, tecnico, logistico ed amministrativo agli enti e reparti rischierati ed in transito sull’omonima base aerea, assicurando senza soluzione di continuità i servizi necessari per il sicuro ed efficace svolgimento delle attività di volo, che includono, tra gli altri, l’assistenza tecnica a terra, il rifornimento di carburante, il servizio meteorologico, il servizio antincendio, l’assistenza sanitaria, la disponibilità di infrastrutture ricreative ed alloggiative. Inoltre, è responsabile della fornitura dei servizi traffico aereo all’interno della zona di controllo (CTR) denominata “Catania”, che comprende i cieli della Sicilia orientale e mari adiacenti, ivi compresi l’Aeroporto Militare di Sigonella e quelli civili di Catania-Fontanarossa e di Comiso (RG). Il CFMS è alle dipendenze del comando squadra aerea ed esercita le attribuzioni in materia di addestramento, predisposizione e approntamento operativo dei propri reparti, affinché gli stessi acquisiscano e mantengano i previsti livelli di prontezza operativa.

Il 41° stormo Antisom di Sigonella, gerarchicamente dipendente dall’ufficio dell’ispettore dell’Aviazione per la Marina, è dotato di velivoli “P-72A” con i quali garantisce la propria missione primaria di sorveglianza marittima, contrasto ai traffici illeciti e al terrorismo internazionale e di salvaguardia della vita umana in mare a lungo raggio nonché protezione delle principali vie di traffico marittimo nei quadranti meridionali del mediterraneo. Gli equipaggi del P-72A sono formati da ufficiali piloti e sottufficiali operatori di bordo che appartengono all’AM e alla MM. La caratteristica tipica rappresenta dal 1965 un esempio di sinergia e cooperazione interforze ben collaudato ed efficiente che si pone in netto anticipo rispetto al forte sviluppo interforze dello strumento militare caratteristico di questi ultimi anni. Per questo motivo, a seguito dell’istituzione nel 1957 dell’Aviazione Antisommergibile, il 41° stormo mantiene una veste tipicamente interforze e perfettamente integrata attraverso il connubio tra due componenti (AM e MM). I velivoli antisom, in passato i Grumman ed Atlantic ed oggi il P72A, dipendono infatti per l’impiego dalla MM che valuta e determina tutte le missioni operative ad essi assegnabili, mentre le attività tecnico-logistiche e l’addestramento tecnico-professionale sono responsabilità dell’AM che ha alle dipendenze il 41° stormo.