All’evento hanno preso parte anche il comandante della squadra aerea, generale di squadra aerea Maurizio Lodovisi, il comandante delle Forze di Supporto e Speciali, generale di divisione aerea Roberto Comelli, il comandante della 46ª Brigata Aerea, generale di brigata aerea Roberto Boi e numerose autorità militari e civili di Pisa.
Nel corso del proprio intervento, il generale Preziosa ha ricordato il ruolo della 46ª Brigata Aerea per la Forza Armata e per il Paese. “Gli uomini e le donne della 46esima”, ha ricordato, in qualunque circostanza siano chiamati ad intervenire, “sono sempre i primi ad arrivare e gli ultimi a lasciare” e sempre “con il tricolore come biglietto da visita”. Il capo di Stato Maggiore ha ripercorso la storia della Brigata ricordando gli interventi più significativi, tra i tantissimi effettuati. “Questi 75 anni” ha concluso, “sono un lungo racconto, un’epopea di valori, di missione e libertà. Migliaia e migliaia di ore di volo dedicate per portare aiuto. Uomini e donne della 46esima, sono fiero di voi!”
Il generale Boi, a propria volta, ha ricordato i caduti della Brigata, molti dei quali riposano nel Sacrario di Kindu, all’ingresso della Base. “Lo spirito di sacrificio è l’essenza della 46ª Brigata Aerea. Permea tutti noi. E non è un merito, è una condizione”. Il comandante, citando il noto filosofo Sofocle che affermava che “l’opera umana più bella è aiutare il prossimo”, ha ricordato i verbi ricorrenti della 46esima: “cooperare, collaborare, portare aiuto, supportare”. Rivolgendosi al Sindaco di Pisa, ha poi sottolineato come la Brigata sia “parte integrante della città, a cui la accomuna “la stessa vocazione all’eccellenza”. Rivolgendosi infine al capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, ha sottolineato che “la 46ª Brigata Aerea e solo una delle tante, tantissime declinazioni dell’Aeronautica Militare”
Al termine della cerimonia, un breve display in volo ha salutato i partecipanti, tra cui moltissimi familiari ed ex appartenenti alla Brigata, che hanno potuto apprezzare la mostra statica allestita con alcuni degli aerei storici della Brigata e fruire degli stand dove si esponevano cimeli e foto storiche, nonché l'attrezzatura per il trasporto in biocontenimento, una delle eccellenze della Brigata e dell’Aeronautica Militare.
Fonte: 46° Brigata Aerea, Pisa - t.col. Pompilio Sammaciccio