Il corso di tre settimane, appositamente progettato e realizzato in lingua inglese dalla Scuola, su specifica richiesta dello Stato Maggiore Difesa, rientra nell'offerta formativa prevista da un memorandum d'intesa tra i due Paesi.
Scopo del corso era quello di fornire, attraverso la trattazione di una serie di tematiche teorico-pratiche, gli elementi utili ad acquisire una visione d'insieme del RADAR Imaging, visto come capacità di comprensione e analisi, anche mediante specifici software, delle immagini RADAR ed il loro trattamento ai fini informativi e interpretativi.
In particolare l'attività didattica si è incentrata, sull'architettura e sulle capacità della costellazione satellitare Cosmo-SkyMed, sulle tecniche di analisi ed elaborazione di immagini RADAR, nonché sullo studio di scenari tipici e sull'analisi dei cambiamenti rilevati. Sono stati forniti inoltre alcuni concetti di base sul funzionamento dei sensori elettro-ottici satellitari.
La Scuola di Aerocooperazione è l'Istituto militare interforze di formazione specialistica e valenza tecnico-operativa nel campo dell'interpretazione di immagini telerilevate (aeree e satellitari) ed in quello della cooperazione aeroterrestre e aeronavale.
Per la formazione e qualificazione dei Controllori Aerei Avanzati, la Scuola ha recentemente ottenuto anche la certificazione NATO.
I corsi della Scuola di Aerocooperazione sono aperti, oltre che al personale militare delle Forze Armate, anche a personale esterno all'Amministrazione della Difesa ed al personale militare della NATO e dei Paesi partecipanti al programma internazionale di Partenariato per la Pace (PfP - Partnership for Peace), previa autorizzazione dello Stato Maggiore Difesa.
Fonte: Scuola di Aerocooperazione - Guidonia (Rm) - 1° m.llo Virginio Salvatori