Scuola Militare Aeronautica Douhet: consegnati gli spadini agli allievi del 1° corso

(di Aeronautica Militare)
09/12/22

Mercoledì 7 dicembre, presso la suggestiva Aula Magna dell’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche (ISMA) di Firenze, 37 giovani allievi del 1° corso della Scuola Militare Aeronautica “Giulio Douhet” hanno ricevuto lo spadino, simbolo d’appartenenza alla Scuola ed all’Aeronautica Militare.

La cerimonia, presieduta dal comandante dell’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche, generale di brigata aerea Urbano Floreani, è stata aperta dall’intervento del col. Massimiliano Macioce, comandante della Douhet il quale, salutando i genitori degli allievi, ha evidenziato la straordinarietà di questi ragazzi “che hanno fatto una scelta coraggiosa rinunciando alle comodità domestiche e che sono animati da una motivazione non comune”.

Rivolgendosi poi direttamente agli allievi, il col. Macioce li ha esortati ad esser fieri e orgogliosi dei primi risultati raggiunti e a perseverare e ambire ad obiettivi ancora più grandi: “è l’Italia intera che ve lo chiede!”

Terminato il suo intervento, il col. Macioce ha poi invitato il sergente maggiore Paolo Pizzo, prolusore della cerimonia a salire sul palco per il suo discorso.

“Avere il coraggio di affrontare ogni sfida, a testa alta ma con l’umiltà di saper chiedere aiuto a chi ci sta affianco: il compagno di squadra, il collega, la famiglia. La disciplina come via maestra per rialzarci quando la vita sembra volerci mettere in ginocchio.” Con queste parole il sergente maggiore Pizzo, schermidore dell’Aeronautica Militare e della Nazionale Italiana ha voluto spronare i giovani allievi della Douhet a non arrendersi di fronte ai piccoli e grandi ostacoli che dovranno affrontare nel loro percorso.

Pizzo, due volte campione del mondo della specialità spada (nel 2011 e nel 2017) e medaglia di argento alle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016 nella spada a squadre, ha poi ricordato come da sportivo e da militare dell’Arma Azzurra sia orgoglioso di essere a servizio del Paese e ha invitato i ragazzi e le ragazze che si apprestavano ad impugnare lo spadino a fare propri i valori rappresentati dal tricolore.

A seguire il generale Floreani rivolgendosi agli allievi ha sottolineato che: “la sfida è con voi stessi e non tra di voi, se capirete che la collaborazione vi aiuterà a superare i limiti personali, riuscirete ad andare lontano superando tutti gli ostacoli” e inoltre “non permettete che la ricerca di dimostrare a voi stessi il vostro valore sia più forte del rispetto della regola, imparate a comportarvi bene anche quando nessuno vi guarda, o pensate che nessuno vi stia guardando, l’integrità non è un valore negoziabile.”

La cerimonia è proseguita con la consegna delle borse di studio, donate da Associazioni, Enti e famiglie da sempre legati alla Scuola, agli allievi maggiormente distintisi per meriti curriculari, disciplinari e sportivi raggiunti nel precedente anno scolastico.

A seguire, il momento più significativo della giornata, la consegna dello “spadino” agli allievi del 1° corso, incorporati lo scorso 5 settembre: gli allievi al secondo anno di istruzione hanno infatti consegnato personalmente a ciascun allievo del 1° corso l’ambito spadino. Un ideale passaggio di consegne delle tradizioni della Scuola e simbolo dei valori e dei principi dell’Istituto e dell’Aeronautica Militare.

Lo spadino trae origine da un’antica tradizione marinara: era infatti un’arma corta creata per i giovani ufficiali che, a bordo delle unità navali, non potevano svolgere agilmente il loro servizio utilizzando la lunga sciabola d’ordinanza. Nel corso del tempo lo spadino divenne dunque sinonimo di “giovane” o “allievo”, diffondendosi come tradizione anche tra le altre armi.

La Scuola Militare Aeronautica “Giulio Douhet” (inaugurata nel 2006), così come le altre Scuole Militari (Nunziatella di Napoli, Teulié di Milano e Morosini di Venezia), è un istituto di istruzione secondaria di secondo grado, che svolge i corsi del secondo triennio negli indirizzi classico e scientifico, al quale si accede per concorso pubblico.

Dal 5 settembre 2022 sono presenti 102 allievi (53 di sesso femminile) così distribuiti: 35 allievi del corso Sirio, che stanno frequentando il terzo anno (18 del liceo classico e 17 dello scientifico), 30 allievi del corso Taurus, al secondo anno (13 del liceo classico e 17 del liceo scientifico) e 37 allievi del primo corso, (18 del liceo classico e 19 del liceo scientifico).