Il Reparto, nonostante le avverse condizione meteorologiche che al momento imperversavano nell'area, ha fornito supporto tecnico e logistico, assicurando assistenza a terra, controllo del traffico aereo e servizio meteorologico oltre al coordinamento delle operazioni per il rifornimento di carburante per i velivoli in transito.
Un velivolo BAE-146 appartenente al 32° Squadron della Royal Air Force (RAF) è atterrato presso lo scalo brindisino proveniente dalla base aerea di Akrotiri (Grecia) e, dopo aver raggiunto l’area di parcheggio ed effettuato il rifornimento di carburante, è decollato alla volta della base aerea di Northolt (Inghilterra).
Successivamente, due velivoli CF-188 Hormet, appartenenti al 409° Tacnical Fighter Squadron della Royal Canadian Air Force (RCAF), sono atterrati a Brindisi provenienti da Ahmed Al Jaber (Kuwait) e, dopo aver sostato per uno scalo tecnico ed effettuato il rifornimento di carburante, sono decollati per raggiungere l’aeroporto militare di Spangdahlem (Germania).
A seguire un C-130J Hercules del 435° Transport and Rescue Squadron della Royal Canadian Air Force (RCAF), proveniente da Paphos (Cipro), è giunto a Brindisi, per ripartire il giorno successivo dopo le operazioni di rifornimento.
Il Distaccamento, posto alle dipendenze del Comando Logistico, assicura il supporto alle operazioni di "peacekeeping" (mantenimento della pace) del Centro Servizi Globale delle Nazioni Unite (UNGSC) e “umanitarie” della Base di Pronto Intervento Umanitario delle Nazioni Unite (UNHRD).Il Reparto fornisce, inoltre, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, assistenza ai servizi di navigazione aerea all'aviazione civile, ai velivoli di passaggio appartenenti ai Paesi della NATO, provvedendo alle funzioni di Comando del Presidio Aeronautico attraverso il supporto logistico ed amministrativo agli Enti di Forza Armata dell'area brindisina.
Fonte: Distaccamento Aeroportuale - Brindisi - 1° m.llo lt. Michele Candeloro