Giovedì 28 aprile, presso la Scuola Marescialli dell’Aeronautica Militare/Comando Aeroporto di Viterbo, hanno prestato solenne Giuramento di Fedeltà alla Patria gli allievi marescialli dell’Aeronautica Militare appartenenti al 24° corso normale: 89 allievi provenienti da tutta Italia, si sono formalmente impegnati ad onorare gli ideali di lealtà, coraggio e senso del dovere, valori fondanti della Forza Armata.
La cerimonia è stata presieduta dal capo di stato maggiore dell’Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Luca Goretti; erano presenti, tra gli altri, il comandante delle Scuole e della 3^ regione aerea, generale di squadra aerea Silvano Frigerio, il presidente capo dei sottufficiali, graduati e militari di truppa per l’Aeronautica Militare, 1° luogotenente Giuseppe Giannetti, e le massime autorità civili e militari della città di Viterbo.
Era presente anche la Banda Musicale dell’Aeronautica Militare che con le note dei suoi maestri ha accompagnato le fasi salienti della Cerimonia.
Particolarmente emozionante il momento del “Lo giuro” reso solenne dal sorvolo di una formazione di velivoli Eurofighter del 4° stormo di Grosseto.
Nel corso della cerimonia si è anche tenuto il battesimo del corso, a cui è stato dato il nome di Elios II, impartito dal vescovo della Città di Viterbo, mons. Lino Fumagalli e la successiva “benedizione del gagliardetto” alla presenza del padrino del corso, 1° m.llo Giuseppe D’Urso del 32° stormo di Amendola.
Il comandante della Scuola Marescialli Aeronautica Militare e dell’Aeroporto di Viterbo, colonnello Sandro Cascino, dopo aver ringraziato le autorità e gli ospiti intervenuti si è rivolto ai protagonisti della giornata: “Vi guardo con orgoglio sincero e con affetto. Solo pochi mesi fa vi ho conosciuto personalmente uno per uno, in borghese, quali semplici candidati. Ora vi vedo qui, irriconoscibili rispetto a quei primi giorni, fieri militari che indossano impeccabilmente di fronte alla leadership della Forza Armata la nostra splendida e gloriosa uniforme, militari pronti a gridare forte il fatidico lo giuro, non per semplice formalità ma perché voi ci credete e lo meritate e questo lo garantisco io. […] Con la promessa che vi apprestate a fare oggi assumete un impegno morale intimo e profondo che costituisce la base su cui impostare e costruire la propria vita, accettate l’onore di essere da esempio e da riferimento per tutti i connazionali che cercano nelle istituzioni militari il luogo dove porre la propria fiducia ed affidare la propria sicurezza, oggi più che mai.”
“Da oggi la nostra squadra in azzurro si arricchisce di nuova linfa vitale accogliendo queste ragazze e ragazzi attraverso una promessa solenne che non è solo un impegno per il futuro ma, soprattutto, una continua fonte di ispirazione in ogni attività che saranno chiamati a svolgere” ha dichiarato il capo di stato maggiore dell’Aeronautica, generale di squadra aerea Luca Goretti, rivolgendosi ai giurandi. “Con il Giuramento si assumono quei doveri che costituiscono i tratti essenziali dello status di noi militari, la nostra vocazione al servizio del Paese e la Fedeltà assoluta alla Patria che c’impegniamo a difendere fino all’estremo sacrificio. Fedeltà, disciplina, onore, dovere, i principi declinati nella formula stessa del Giuramento costituiscono gli elementi fondanti che sostanziano tutti i militari dediti con umiltà, generosità ed abnegazione al bene della collettività.”
Il 24° corso normale è affluito presso l’Istituto viterbese lo scorso 6 dicembre 2021 ed è costituito da 89 frequentatori; di questi 87 frequentano il curriculum Scienze e tecniche delle Professioni Aeronautiche afferenti la classe di laurea L36 (Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali) presso l’Università della Tuscia di Viterbo e 2 il Corso di Infermieristica presso la sede distaccata nel capoluogo della Tuscia della “Sapienza Università di Roma”.