Quest’anno il tema era “la neve”.
I ragazzi premiati sono stati: Aisha Kais, 1^ classificata, per l’articolo di Scienze sociali "La neve tra le pargolette mani siriane", empatica riflessione, con gli occhi dei bambini, sulle condizioni di vita e le sofferenze del popolo siriano, anche a causa di un fenomeno meteorologico che in genere è sinonimo di felicità. Sara Postiglione, 2^ classificata, per un cortometraggio dal titolo “Un eroe di neve", sulle avversità e le sofferenze sopportate dai soldati italiani in Russia, durante il secondo conflitto mondiale, conclusosi 70 anni fa.
3° classificata, Giada Pipitone, per il racconto “Sposa del Tempo e figlia del Gelo", una fusione di testo e immagini in cui la neve, idealizzata come una donna bella ma fragile, si racconta all’umanità.
Menzioni speciali sono state tributate inoltre a Yevheniya Usyk per la poesia “Padre di mio padre”, a Simona Scifoni per la fotografia “Neve è caduta senza luce” ed a Lorenzo Zini per il video “La scienza in un fiocco di neve”.
Alla cerimonia di premiazione, svoltasi presso l’auditorium intitolato all’ufficiale scomparso e presieduta dal dirigente scolastico prof. Eusebio Ciccotti, sono intervenuti, oltre alla famiglia Giontella, le sezioni dell’Associazione Arma Aeronautica (AAA) di Guidonia e di Monterotondo, il comandante del Centro di Selezione dell’Aeronautica Militare colonnello Giuseppe Leonelli ed altri ufficiali in rappresentanza della Scuola di Aerocooperazione e del 60° Stormo di Guidonia.
Ospiti dell’evento, il colonnello Giancarlo Bonelli, volto noto delle previsioni meteo in RAI ed il maresciallo Larissa Nevierov, campionessa mondiale di vela del Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare.
Il maggiore Roberto Giontella era nato a Roma nel 1961. Dopo la maturità scientifica, entrò giovanissimo in Aeronautica Militare divenendo ufficiale meteorologo.
Prestò servizio presso il 51° Stormo di Istrana (TV) ed al 5° Stormo di Cervia (Ravenna), dove, con l’incarico di Capo Sezione Meteo, ottenne dalla NATO la medaglia commemorativa per i servizi svolti in operazioni internazionali.
Successivamente trasferito al Centro Nazionale di Meteorologia Aeronautica (CNMCA) di Pratica di Mare (Roma), venne designato per la diffusione nazionale delle informazioni meteorologiche sulle reti RAI dal 1995 al 1999, quando venne a mancare a soli 38 anni.
Fonte: Scuola di Aerocooperazione, Guidonia (Rm) - magg. Antonio Caliandro