Bulgaria: conclusa l’esercitazione Caprera

(di Stato Maggiore Difesa)
29/03/23

​Si è conclusa nei giorni scorsi l’esercitazione congiunta “Caprera”, condotta da unità italiane e bulgare in forza al Multinational Battle Group Bulgaria

L’attività, che ha visto impegnate unità italiane di fanteria, artiglieria e genio e quelle bulgare di fanteria meccanizzata, ha avuto come obiettivo addestrativo quello di attuare un’azione offensiva contro molteplici postazioni nemiche.

L’esercitazione, suddivisa in diverse fasi, ha visto l’impiego di team sniper, del plotone controcarri ed esplorante, che ha svolto attività di protezione dello schieramento e di acquisizione di informazioni sulla minaccia.
Compagnie di fanteria media e pesante sono quindi avanzate sul terreno, supportate dal fuoco dell’artiglieria, mentre la componente del genio ha permesso, durante il movimento delle unità di fanteria, l’apertura di un varco all’interno di un campo minato supposto.

Nel prosieguo dell’attività, sono intervenuti anche il plotone mortai pesanti e tre plotoni di fanteria meccanizzata, due con lo scopo di disorganizzare le difese e uno con il compito di bonificare l’area finale di intervento.
Infine, simulando il ritrovamento e l’esplosione di un contenitore di materiale potenzialmente a rischio, attiguo alla posizione dei plotoni di fanteria meccanizzata, è stata esercitata anche la componente CBRN (Chimico, Biologico, Radiologico e Nucleare) con l’allestimento di un punto di decontaminazione.

In tutte le fasi della manovra, la compagnia di artiglieria contraerea ha assicurato la difesa aerea a tutte le unità esercitate.

Per lo svolgimento dell’esercitazione sono stati impiegati circa 400 militari (italiani e bulgari) e 29 mezzi tattici, tra i quali Freccia, in versione “portamortaio” e “SPIKE”, blindati Lince 2, VM90, PZH-2000, Blindo Centauro 1 ed MT-LB bulgari.