Lo scorso 22 novembre, presso la base navale della Spezia, si è svolta la cerimonia di avvicendamento del comando tattico dell'operazione Mediterraneo Sicuro, tra il comandante delle Forze di contromisure mine (MARICODRAG), contrammiraglio Gianguido Manganaro, e il subentrante, il comandante della prima divisione navale contrammiraglio Stefano Frumento, presenziata dal comandante in capo della squadra navale, ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis.
La nona rotazione dell'operazione è iniziata lo scorso 7 ottobre con l'imbarco su Nave San Giorgio ed è proseguita a bordo di Nave Libeccio, flagship del dispositivo.
Il dispositivo annovera al suo interno unità navali, assetti aerei ad ala fissa e ad ala rotante, nonché team specialistici imbarcati a bordo delle varie Unità navali, tra cui i team della brigata marina San Marco e del gruppo operativo incursori.
In tale periodo nel Mediterraneo Centrale sono state condotte innumerevoli e diversificate attività, a iniziare dalla vigilanza marittima (Vi.MA) e pesca (Vi.PE), il controllo dei fondali marini (Operazione Fondali Sicuri), i concorsi interministeriali e la collaborazione ad ampio spettro con le marine alleate e partner.
L'ammiraglio De Carolis, nel salutare l'equipaggio di Nave Libeccio e gli staff coinvolti, ha rivolto un “pensiero ai nostri familiari e ai nostri affetti, in particolare a quelli del personale imbarcato sulle nostre unità impegnate in Italia e all'estero. È un momento di crescente impegno per le Forze Armate nazionali nel quale la flotta sta facendo il proprio lavoro con onore e altissimo spirito di servizio, consci che i nostri sacrifici non siano nulla confronto a quelli che chiediamo ai nostri congiunti e alle persone a noi care".
Al termine della cerimonia e a seguito dei ripianamenti logistici, la nave ha ripreso il mare per garantire la continua e puntuale azione di presenza e sorveglianza.