A bordo della nave anfibia Juan Carlos I, ormeggiata nella base di Rota, si è svolta la cerimonia di avvicendamento al comando della Forza Anfibia Italo-Spagnola (SIAF) e della relativa Forza da Sbarco (SILF), presieduta dagli ammiragli di divisione Rodriguez Pena e Giacinto Sciandra, in rappresentanza dei comandi della flotta spagnola e della squadra navale Italiana.
Il contrammiraglio Stefano Costantino, comandante della terza divisione navale della Marina Italiana, ha assunto l’incarico di ComSIAF ceduto dal contrammiraglio Ignacio Cespedes Camacho, comandante del “Grupo Anfibio y de Proyecciòn” della Armada Spagnola, mentre il contrammiraglio Massimiliano Giuseppe Grazioso, comandante della brigata marina San Marco, ha assunto l’incarico di ComSILF succedendo al generale di brigata Josè Luis Souto Aguirre, Comandante del Tercio de Armada.
La Forza Anfibia e da Sbarco Italo-Spagnola, di cui quest’anno ricorre il 25° anniversario dalla costituzione, è stata creata dai Ministeri della Difesa dei due Paesi con la finalità di concorrere – in forma unificata e complementare – alle Forze Multinazionali cui normalmente contribuiscono, per la sicurezza collettiva della comunità internazionale.
La Forza è composta da una “componente navale”, ovvero dalla Spanish-Italian Amphibious Forces (SIAF) affiancata dalla Spanish-Italian Landing Forces (SILF) responsabile delle operazioni anfibie.
La SIAF già da anni garantisce una qualificata partecipazione nei contesti NATO e dell’Unione Europea, contribuendo ad esprimere la rotazione delle forze in alta prontezza operativa per la NATO Response Force (NRF) e lo European Union Battle Group (EUBG), nonché partecipando al principale consesso europeo di settore rappresentato dalla European Amphibious Initiative (EAI).