I militari del Regional Command West hanno concluso oggi l’esercitazione “MASCAL”, un addestramento congiunto di soccorso ed evacuazione contemporanea di un elevato numero di feriti.
In particolare, l’esercitazione ha visto schierati presso la base di Camp Villaggio Italia assetti medici italiani, austriaci, sloveni e croati intervenuti a seguito di un incidente stradale con veicoli in fiamme.
Le squadre di emergenza, dopo l’intervento di quella antincendio, hanno condotto i feriti con mezzi di fortuna al “punto di raccolta feriti di emergenza” (CCP).
L’attivazione dell’allarme “MASCAL”, dato dalla sala operativa, ha fatto convergere sul CCP il personale medico preposto e i militari con abilità di primo soccorso.
Qui, mentre venivano effettuati i primissimi interventi, il personale qualificato eseguiva il triage (il processo di classificazione dei feriti secondo un ordine di priorità che garantisca la precedenza di trattamento in base all’urgenza).
Senza soluzione di continuità, i pazienti venivano inviati con tutti i mezzi disponibili all’infermeria della base, punto sanitario di riferimento, per ricevere il primo trattamento ed essere evacuati d’urgenza al punto sanitario di livello superiore, in caso di necessità di intervento chirurgico.
KFOR, nel pieno rispetto del proprio mandato discendente dalla risoluzione UN 1244 del ’99, resta attenta a mantenere in quest’area un ambiente sicuro per tutte le comunità del Kosovo e a sostenere lo sviluppo delle Kosovo Security Forces nell'ambito del proprio mandato originale, vale a dire quello di una forza di protezione civile nell’alveo della più ampia Kosovo Security Organization.