Nei giorni scorsi, i militari italiani della Missione Bilaterale in Libano (MIBIL), che opera dal 2015 nel settore dell’addestramento a favore delle Forze di Sicurezza libanesi, ha consegnato laptop e stampanti a due Istituti scolastici pubblici di Beirut e Wardaniyeh.
Questa donazione è solo una fra le tante attività di cooperazione civile-militare portate avanti dai militari italiani nel Paese e finalizzate a supportare la formazione scolastica dei giovani studenti libanesi, rendendo disponibili materiali di ausilio alla didattica generale e moderni strumenti di apprendimento.
Alle cerimonie di donazione sono intervenuti il colonnello Sandro Iervolino, comandante della MIBIL, il dott. Khaled H. Fayed, direttore generale dell’istruzione secondaria del ministero della pubblica istruzione libanese, i dirigenti degli istituti coinvolti, unitamente a rappresentanze di studenti, insegnanti e autorità locali.
Il colonnello Iervolino ha sottolineato l’importanza di supportare il settore dell’Istruzione, in quanto investimento per il futuro delle nuove generazioni e ha ricevuto il sentito ringraziamento da parte del dott. Fayed per quanto di concreto le Forze Armate italiane continuano a fare per la popolazione libanese, in un momento particolarmente difficile.
Queste attività, condotte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal comando operativo di vertice interforze (COVI), si inquadrano in una più ampia progettualità a sostegno delle fasce deboli della popolazione, attraverso donazioni di beni materiali e la realizzazione di progetti che rispondano a specifiche richieste o esigenze da parte delle Istituzioni libanesi.