Nave Francesco Morosini, seconda nave della classe Pattugliatori Polivalenti d’Altura (PPA) della Marina Militare è partita ieri dalla base navale di La Spezia per una campagna navale in estremo oriente che durerà 5 mesi.
“Tenete alto l’onore e la bandiera della Marina Militare”. Con queste parole il capo di stato maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Enrico Credendino, intervenuto presso la base navale di La Spezia, ha salutato l’equipaggio di Nave Morosini, per la Campagna in estremo oriente, il giorno prima della partenza.
L’attività, che si svilupperà in un periodo di oltre cinque mesi e terminerà a settembre, vedrà l’unità farsi testimone del sistema Paese e dell’eccellenza dell’industria nazionale, navigando “in un’area dove la nostra Marina manca da diversi anni, un mondo che conosciamo poco” - come ha ribadito il capo di stato maggiore - “ma su cui insiste un forte interesse strategico, militare, diplomatico e politico”.
L’ammiraglio Credendino ha voluto, inoltre, sottolineare come questa attività permetta di “sviluppare sinergie addestrative con marine estere quali Giappone, Australia, Regno Unito, Stati Uniti d’America”, garantendo un’alta visibilità alla Marina e più in generale al Paese, e consenta “di mostrare la nostra bandiera in acque molto complicate, per certi versi anche più districate di quelle del Mediterraneo”.
Ieri a la Spezia alla partenza il saluto all'equipaggio del sottosegretario di stato alla Difesa Matteo Perego di Cremnago ed il comandante in capo della squadra navale ammiraglio Aurelio De Carolis e numerose autorità militari e civili, oltre ad esponenti del management dell’Industria nazionale.
"La missione che state per intraprendere è molto impegnativa ma allo stesso tempo affascinante, vi invidio e se potessi tornare indietro nel tempo farei la scelta di vita che Voi avete intrapreso, arruolandomi in Marina Militare. Vi supporterò per tutta la durata della campagna con convinzione ed orgoglio", così l’onorevole Matteo Perego di Cremnago sottosegretario di stato alla Difesa all’equipaggio.
Tra le attività previste, per la promozione dell’eccellenza industriale della Difesa, la presenza al Singapore International Maritime Defence Exhibition (IMDEX) e al Langkawi International Maritime ad Aerospace Exhibition (LIMA). A seguire prevista la partecipazione, nel Mar Cinese meridionale, all’esercitazione Komodo 23 a conduzione indonesiana e incentrata sulla ricerca, il salvataggio e l’evacuazione di civili durante una situazione di crisi nella Regione e che vedrà il coinvolgimento di tutti i principali paesi dell'area asiatica affacciati sull’oceano pacifico.
Durante la campagna il pattugliatore si spingerà fino all’estremo oriente e solcherà le acque del Mar Cinese arrivando a toccare i porti di Yokosuka, in Giappone (14-18 giugno) e Pusan, in Corea del Sud (21-24 giugno) effettuando attività di Naval Diplomacy in quindici porti di quattordici Paesi del sud-est asiatico.