Nave Carlo Margottini ha dato il benvenuto al 2023 iniziando il periodo di aggregazione allo Standing NATO Maritime Group 2 (SNMG2) che opera nelle acque del Mediterraneo centro-orientale.
La nave è entrata a far parte del gruppo di forze in elevata prontezza dallo scorso 31 dicembre ed è partita da La Spezia lo scorso 14 gennaio.
Una volta ricongiuntasi al dispositivo navale, costituito da unità americane, francesi e turche, Nave Margottini ha preso parte a diverse attività addestrative con le navi del gruppo.
Al termine del primo periodo di esercitazioni ha ricevuto la visita bordo del contrammiraglio della U.S. Navy Michael S. Sciretta, comandante tattico del dispositivo NATO, imbarcato sul cacciatorpediniere statunitense James E. Williams (classe Arleigh Burke).
L’ammiraglio Sciretta ha subito voluto incontrare l’equipaggio che per i prossimi 2 mesi opererà in aggregazione alla forza navale permanente dell'Alleanza Atlantica.
Il Margottini, in attività nel mar Mediterraneo, è integrato nell’ambito Operazione Noble Shield ma opera anche in supporto associato all’Operazione Sea Guardian (OSG).
I compiti assegnati sono quelli di monitorare le linee di comunicazione marittima garantendo il necessario livello di sicurezza della navigazione e contribuendo alla compilazione di un completo quadro di situazione, la “situational awareness”, avvalendosi del supporto dei team specialistici del terzo gruppo elicotteri di Catania e della brigata marina San Marco.