Si è conclusa l’opera di bonifica di una bomba demolente dal peso di 250 Kg da parte degli artificieri dell’Esercito Italiano, rinvenuta all’interno della massicciata di un ponte nei pressi del comune di Pignataro Interamna.
Gli specialisti del 6° reggimento genio pionieri hanno prima di tutto messo in sicurezza l’area del ritrovamento, avvenuto durante uno scavo che tecnici ed operai del settore viabilità della provincia stavano effettuando per una manutenzione straordinaria del ponte che si trova vicino una zona residenziale e a circa 200 metri dalla via Ausonia, arteria principale della zona.
Gli operatori dell’Esercito hanno prelevato l’ordigno e lo hanno trasportato, in sicurezza, presso la cava di S. Elia, precedentemente individuata, per il brillamento.
Nel dettaglio, l’ordigno si presentava non innestato, privo di detonatori, ma potenzialmente molto pericoloso date le sue dimensioni e il grande quantitativo di esplosivo al suo interno.
Le attività sono iniziate alle ore 9.00 circa con il prelevamento dell’ordigno, che successivamente è stato ricollocato all’interno dello scavo eseguito con le macchine movimento terra, e sono continuate poi con l’allestimento di un circuito elettro-detonante per poter effettuare il brillamento in cava della bomba.
L’opera di bonifica degli operatori EOD (Explosive Ordnance Disposal) è terminata nella tarda mattinata, dando il via alla ripresa delle normali attività e della circolazione.