A 98 anni da quel 1° luglio 1923 quando fu costituito il Servizio chimico militare, i moderni assetti CBRN - specializzati nella difesa dalle minacce da armi e agenti chimici, biologici, radiologici e nucleari - continuano a svolgere il loro importante servizio a supporto delle Forze Armate e della popolazione sia in Italia che nelle missioni internazionali.
Nella missione in Iraq nell'ambito dell'operazione Prima Parthica il delicato compito di operare nell'ambito della rilevazione e della bonifica di eventuali agenti contaminanti viene espresso dal personale altamente specializzato del 7° reggimento difesa CBRN "Cremona," il reparto dell'Esercito Italiano di stanza a Civitavecchia (Roma).
In quest'ottica, il nucleo specialistico esprime la sua peculiare capacità per garantire la protezione del contingente italiano schierato ad Erbil, nel Kurdistan iracheno, sotto il profilo della difesa CBRN.
Inoltre, il reparto può effettuare quelle attività di individuazione, identificazione, monitoraggio e decontaminazione, provvedendo anche alla delimitazione, al contenimento e all'eliminazione della minaccia CBRN.
Avvalendosi dell'utilizzo dei più moderni e sofisticati strumenti e di apparecchiature idonee frutto di un processo di sviluppo e aggiornamento, viene posta particolare attenzione all'attività di rilevazione su tutti i materiali in arrivo ma specialmente su colli e su merci destinate a fare rientro nella Madrepatria.