In accordo al Technical Arrangement, siglato nel mese di dicembre 2023 tra l’Aeronautica Militare italiana e la Swedish Air Force, sono giunti presso l’aeroporto militare “F. Cesari” di Galatina i primi quattro allievi scandinavi, accompagnati dal loro senior national representative, per intraprendere il percorso di addestramento al volo che l’Aeronautica Militare propone anche a diversi partner internazionali.
I giovani cadetti, dopo un breve periodo di in-processing presso la base salentina, inizieranno il 22 gennaio 2024, presso il 214° gruppo volo, il corso di Fase II “Primary Pilot Training”, attraverso il quale acquisiranno le necessarie conoscenze e competenze di base sul volo militare.
L’addestramento proseguirà con la successiva Fase III Fighter Track “Specialized Pilot Training”, gestita dal 213° gruppo, che, attraverso una preparazione più avanzata e specifica, consentirà loro di raggiungere la tappa più importante e significativa in questa lunga strada che porta alla piena capacità operativa: il conseguimento del brevetto di pilota militare.
Una volta appuntata sul petto l’aquila turrita, che contraddistingue i piloti militari, l’iter continuerà all’interno del 61° stormo sotto la guida del 212° gruppo/IFTS, presso l’International Flight Training School di Decimomannu, un campus addestrativo innovativo e all’avanguardia, frutto della collaborazione tra l’Aeronautica Militare e Leonardo S.p.A.
Avrà inizio così la Fase IV “Lead-In to Fighter Training”, un percorso che, attraverso l’utilizzo dell’avanzatissimo Integrated Training System 346 (ITS-346), consentirà un più agevole passaggio all’impiego operativo sui velivoli di ultima generazione.
La Svezia si aggiunge alle numerose nazioni che negli anni hanno scelto l’Aeronautica Militare ed il 61° stormo, a testimonianza della riconosciuta valenza internazionale della qualità dell’offerta formativa erogata dalla scuola di volo salentina. Per il col. Vito Conserva, Comandante del 61° stormo, “la presenza sempre più rilevante di personale straniero non fa altro che confermare la continua crescita della nostra scuola, ormai un consolidato polo d’eccellenza per l’addestramento al volo basato sui più moderni assetti dell’Aeronautica Militare italiana”.