Il 2024 sarà un anno speciale per le Frecce Tricolori, la Pattuglia Acrobatica Nazionale oggi compie 63 anni, un’occasione questa che ci permette di ricordare un momento particolare della sua storia. Era infatti il 1° marzo 1961 quando arrivarono i primi sei F86 “Sabre” nella base aerea di Rivolto provenienti della 4^ aerobrigata del Cavallino Rampante, pronti a formare quella che sarebbe diventata la più grande Pattuglia Acrobatica del Mondo.
Ma questa è anche l’occasione per ricordare che la prossima estate, dopo più di 30 anni di assenza, la pattuglia volerà in Canada e negli Stati Uniti, protagonista di un articolato Tour che prevede una serie di manifestazioni e sorvoli oltreoceano.
La stagione si aprirà il 21 marzo con il sorvolo a Pozzuoli per poi concludersi il 4 novembre a Roma.
Il velivolo in dotazione alla PAN è l’ MB-339A PAN, versione con impianto fumogeno, che permette alla Pattuglia Acrobatica Nazionale di dipingere nei cieli del mondo il più lungo tricolore italiano.
Il 313° gruppo addestramento acrobatico, questa la denominazione ufficiale delle Frecce Tricolori, è un reparto di volo dell’Aeronautica Militare costituito da circa 100 militari, cui è affidato il compito di rappresentare le capacità dell’intera Forza Armata.
Dal 1° marzo 1961, data della sua costituzione sulla base aerea di Rivolto (UD), la Pattuglia Acrobatica Nazionale, che di recente ha concluso la sua 63^ stagione, ha l’onore di rappresentare, con le proprie spettacolari acrobazie aeree, gli oltre 40.000 uomini e donne dell’Aeronautica Militare e i valori che ogni giorno portano avanti: coesione, spirito di squadra, professionalità, dedizione e sacrificio. Ciò la rende un simbolo delle nostre Forze Armate e dell’Italia nel mondo.
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