Il 7 ottobre 2023 un attacco via terra da parte di Hamas ha sorpreso Israele, con miliziani che hanno superato le barriere di sicurezza e attaccato città e kibbutz, causando 1200 vittime e sequestrando centinaia di ostaggi. Israele ha reagito mobilitando forze militari e ponendo un assedio totale a Gaza, con conseguenze umanitarie gravi e numerose perdite.
Il 22 marzo 2024 quattro attentatori hanno aperto il fuoco e utilizzato dispositivi incendiari, presso la sala concerti Crocus City Hall a Krasnogorsk, nella regione di Mosca, provocando 144 morti e oltre 551 feriti. I video diffusi dall'agenzia Amaq hanno mostrato la brutalità dell'attacco, con sparatorie a bruciapelo e atti di violenza estrema.
Il presidente russo Vladimir Putin ha definito l'attacco un "atto terroristico barbaro" e ha decretato il 24 marzo come giornata di lutto nazionale, tentando anche di collegare gli attentatori all'Ucraina. Gli Stati Uniti hanno ribadito che l'ISIS è l'unico responsabile dell'attentato, smentendo qualsiasi coinvolgimento dell'Ucraina.
Undici persone sono state arrestate in relazione all'attacco, tra cui i quattro sospettati di averlo eseguito. L'evento è stato il più letale attacco terroristico in Russia dalla strage della scuola di Beslan nel 2004
A che punto è l'escalation del conflitto globale in corso?
Ma cos'è il terrorismo?
Torna ad essere arma politica di Stato?
L'Europa, ancora impreparata alla guerra, ha ancora vecchi anticorpi della guerra fredda a salvarla?
Il nostro Paese, che si è spesso protetto in passato rimanendo ambiguamente "neutrale", potrà mai schierarsi concretamente contro il terrorismo e prendere una posizione chiara e risoluta (non solo a parole...)?
Ne parliamo lunedì 8 aprile alle 18.00 con il dr. Ely Karmon (ricercatore presso l'International Institute for Counterterrorism della Reichman University di Herzlya in Israele) e Claudio Verzola (responsabile settore cyber security AISS).
Vi aspettiamo!