"A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto del ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, d'intesa con il ministro della Difesa Guido Crosetto e quello dell'Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, con cui le Associazioni Professionali a Carattere Sindacale tra Militari (APCSM) diventano concretamente operative e rappresentative del personale delle Forze Armate, dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il capo di stato maggiore dell'Esercito, generale di corpo d'armata Carmine Masiello, esprime la sincera gratitudine degli uomini e delle donne in uniforme a quanti, in questi anni, hanno fornito un prezioso contributo all’Istituzione, nell'ambito della Rappresentanza Militare, con un lavoro continuo e costruttivo.
A nome di tutto il personale dell’Esercito Italiano, augura buon lavoro alle Associazioni Professionali a Carattere Sindacale tra Militari che, nel rispetto dei principi Costituzionali di democrazia, trasparenza e neutralità delle Forze Armate, opereranno a tutela degli interessi collettivi di tutti i militari." (comunicazione SME del 7 aprile 2024)
Riflettendo (l'inaspettato) "entusiasmo istituzionale" - come da tradizione - questo giornale non può che uniformarsi al pensiero dei vertici politici e militari della Difesa nazionale...
Venerdì 3 maggio alle 21.00 incontriamo dunque le (nuove) rappresentanze dell'Esercito Italiano: ITAMIL, SIAMO EI, ASPMI, LRM, USMIA, SAM.
Vi aspettiamo!