Anche quest’anno l’Aeronautica Militare ha partecipato alla manifestazione aerea “Royal International Air Tattoo 2024” (RIAT), organizzata dal 19 al 21 luglio presso la Royal Air Force Base di Fairford in Inghilterra. L’Arma Azzurra è stata rappresentata da piloti, ingegneri, specialisti e velivoli del reparto sperimentale di volo (RSV) della divisone aerea di sperimentazione aeronautica e spaziale (DASAS) di Pratica di Mare.
Il tema operativo della manifestazione di quest’anno era incentrato sul “Pushing the Boundaries in Air and Space” (Superare i Confini nell’Aria e nello Spazio) implicando dunque l’attività di Test & Evaluation nel mondo dell’aviazione moderna. Argomento quanto mai calzante per il RSV, il cui compito istituzionale è supportare i reparti operativi dell’Aeronautica Militare attraverso la sperimentazione, l’integrazione e la validazione dei nuovi sistemi d’arma e le modifiche da applicare su quelli già operanti in Forza Armata.
Durante le giornate della manifestazione sono decollati tre diversi assetti del RSV per le dimostrazioni tecniche in volo: l’addestratore avanzato T-346A Master, il caccia ad alte prestazioni Eurofighter Typhoon, e il velivolo da trasporto C-27J Spartan, hanno evidenziato le eccellenze tecnologiche nazionali e la preparazione tecnica e professionale del personale della Forza Armata.
Proprio l’equipaggio del velivolo C-27J ha eseguito manovre non comuni per tale tipologia di velivolo, esaltando le qualità di volo dell’aereo, stupendo il pubblico con una dimostrazione tecnica e aggiudicandosi, ancora una volta, il sir Douglas Bader Trophy per la Best Individual Flying Demonstration, premio già vinto nel 2022 e nel 2011. Nel 1997 e nel 1989, lo stesso premio fu vinto sempre dal reparto sperimentale di volo con il velivolo G-222.
Presente anche il 6° stormo di Ghedi (BS) con un Tornado Special Color in mostra statica che ha effettuato un sorvolo in formazione con altri velivoli per celebrare i 75 anni della NATO.
Grande l’entusiasmo e l’apprezzamento da parte del pubblico internazionale presente alla manifestazione d’oltremanica per la Forza Armata e sempre calorosa l’accoglienza riservata dall’organizzazione del RIAT e dai colleghi inglesi della Royal Air Force all’Aeronautica Militare, una collaborazione duratura e di stima reciproca tra le due Forze Aeree.
La divisione aerea di sperimentazione aeronautica e spaziale riunisce, sotto un unico comando, tutti gli enti di studio e sperimentazione dell’Aeronautica Militare.
La divisione rappresenta il principale ente di consulenza della Forza Armata e dell’Amministrazione Difesa per le prove in volo dei velivoli e dei sistemi d’arma, l’analisi e la valutazione chimico-fisica dei materiali strutturali e di consumo, l’addestramento e la sperimentazione nel settore della medicina aerospaziale, la gestione del software operativo e la verifica operativa dei sistemi d’arma.
Tra i reparti dipendenti dalla DASAS il reparto sperimentale di volo ha il compito di supportare i reparti operativi dell’Aeronautica Militare attraverso la sperimentazione, lo sviluppo, l’integrazione e la validazione dei nuovi sistemi d’arma o di quelli sottoposti a modifica. In risposta, poi, al mutare del contesto geopolitico, sociale ed economico, il RSV ha dato un significativo impulso alle attività a supporto dei reparti operativi, essenzialmente attraverso lo strumento della certificazione tecnica operativa che consente la rapida e autonoma implementazione di soluzioni tecnologiche in grado di soddisfare le nuove esigenze nei teatri ostili.