La sosta dal 3 all'8 settembre a Manila, nelle Filippine, dell'italian carrier strike group è stata incentrata sull'iniziativa umanitaria organizzata in accordo con Smile House Fondazione ETS.
In questa occasione, la portaerei Cavour, impegnata nel dispiegamento in Indo-Pacifico con la fregata Alpino e il PPA (Multipurpose Combat Ship) Montecuccoli, ha evidenziato la capacità di supporto a favore della popolazione grazie alle potenzialità della sua moderna area ospedaliera dove i medici chirurghi volontari dell'organizzazione guidati dal professor Domenico Scopelliti, con l'ausilio del personale del servizio sanitario della Forza Armata imbarcato, hanno effettuato 7 interventi maxillofacciali e di chirurgia plastica e ricostruttiva a favore di piccoli pazienti con malformazioni.
Gli interventi hanno coinvolto sul piano logistico, ma soprattutto emotivamente tutto l'equipaggio.
Nel corso del dispiegamento in Indo-Pacifico ci saranno altri due appuntamenti che vedranno operare insieme Marina Militare e Smile House Fondazione ETS: a Goa (India) e Karachi (Pakistan).
La sosta a Manila è iniziata con il cambio di comando di Nave Alpino, passato dal capitano di fregata Salvatore Santangelo al capitano di fregata Davide Cervellera; e continuata con l'Italian Defence Forum Industries, iniziativa del segretariato generale della difesa e direzione nazionale degli armamenti e della Federazione Aziende Italiane per l'Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza (AIAD), introdotto dall'ambasciatore-designato d'Italia a Manila, Davide Giglio, e aperto alle rappresentanze del comparto difesa delle Filippine.
Infine, la visita del comandante del comando scuole della Marina Militare, ammiraglio di squadra Antonio Natale, che ha avuto modo di incontrare gli allievi della 2° classe dell'Accademia Navale, imbarcati sulle unità del italian carrier strike group per la annuale campagna di istruzione.
