Confronto di dottrine sulla Guerra di Mine in Estremo Oriente

(di Marina Militare)
23/10/24

​Si è chiuso il 16 ottobre a Busan (Repubblica di Corea del Sud) un momento significativo di cooperazione internazionale nella guerra contro le mine navali: il prestigioso United Nations Command Mine Countermeasures (UNC MCM) Symposium 24.

Questa edizione, iniziata il 14 ottobre, ha visto la partecipazione di rappresentanti di nazioni provenienti da tutto il mondo: Australia, Olanda, Canada, Grecia, Germania, Indonesia, Italia, Giappone, Nuova Zelanda, Repubblica di Corea, Repubblica delle Filippine, Malesia, Cile, Emirati Arabi Uniti, Singapore, Thailandia, Turchia, Regno Unito e Stati Uniti.

Durante questi tre giorni di lavoro, il Simposio ha affrontato temi per il futuro della guerra alle mine navali, come l’implementazione e lo sviluppo di sistemi autonomi, la loro integrazione, l’applicazione dell’intelligenza artificiale, la difesa dei porti e le operazioni di Seabed Warfare.

Esperti di settore, specialisti delle Forze Armate e professionisti dell’industria privata hanno condiviso le ultime innovazioni nelle tecnologie di scoperta e bonifica delle mine, contribuendo a stimolare il confronto fra i partecipanti.

Un momento significativo del Simposio è stato la cerimonia di deposizione delle corone al Cimitero dei Veterani delle Nazioni Unite a Busan, un tributo rispettoso a coloro che hanno sacrificato le loro vite per la difesa della Corea.

Questo gesto ha riaffermato l'impegno dei partecipanti a mantenere la pace e la sicurezza a livello globale.

Dal 17 al 25 ottobre, ha luogo il Multi-National Mine Warfare Exercise (MNMIWEX), condotto dal Marina coreana ROK Navy MINE SQUADRON 52, un ulteriore passo verso il rafforzamento della cooperazione internazionale in questo campo.