L'iniziativa si rivolge ai piloti e agli operatori del settore dell’aviazione generale, commerciale, da diporto e sportivo e agli appassionati del volo.
Il seminario aperto dal comandante del 2° Stormo, colonnello Francesco Frare, e dal tenente colonnello Slangen, comandante della Pattuglia Acrobatica Nazionale, ha suscitato notevole interesse con un'elevata partecipazione di piloti, circa 160, tra cui circa 30 allievi degli istituti aeronautici "Volta" di Udine e "Nobile" di Pordenone.
Il generale di brigata aerea Eugenio Lupinacci, ispettore per la sicurezza volo, ha incentrato il suo intervento sugli aspetti anche culturali alla base dei principi di prevenzione, illustrando i positivi risultati ottenuti negli anni tramite la Just Culture ed un’ormai consolidata propensione alla trasparenza che consente, in un’ottica di Lessons Learned, una mirata opera di miglioramento.
Il generale Giulio Cacciatore, direttore generale dell’AeCI, ha effettuato un’analisi derivante dalle statistiche sugli incidenti di volo occorsi nel settore del volo da diporto e sportivo (VDS) ed ha enfatizzato gli insegnamenti scaturiti dagli inconvenienti di volo segnalati, riportandone alcuni significativi esempi auspicando un'applicazione sempre maggiore della “Cultura del riporto” .
Il professor Buonsanti, dell’università di Reggio Calabria, ha illustrato la “teoria dei sistemi complessi e del Safety Risk Management” e invitato i partecipanti a raccontare le loro esperienze sul “Quaderno SV”, che è uno degli organi di diffusione dell’AeCI .
Successivamente, l’ufficiale sicurezza volo/ATM ha tenuto un briefing sullo spazio aereo di Rivolto e sulla revisione del CTR Nord-Est e sulle Mid-Air-Collisions.
Il colonello Frare, chiudendo il seminario, ha messo evidenziato come "[...] le quatto C di Comunicazione, Collaborazione, Cultura SV e Cambiamento [...] siano alla base per una fattiva collaborazione per una solida opera di sensibilizzazione verso un'efficace attività di prevenzione".
I partecipanti hanno avuto anche l’occasione di vedere in mostra statica un velivolo MB339PAN e alcuni aeroplani della Pattuglia Acrobatica Nazionale durante una fase di addestramento.
Fonte: Ispettorato Sicurezza al Volo - magg. Filippo Conti