Il momento più importante è stato quello della donazione di una speciale attrezzatura per uno dei bambini più bisognosi dell’orfanotrofio, un bimbo di pochi anni affetto da paralisi cerebrale e displasia congenita dell’anca.
Grazie al contributo volontario di tutto il personale italiano è stata, infatti, raccolta una somma sufficiente ad acquistare un ‘verticalizzatore’, apparato speciale per consentire al bambino di deambulare in maniera adeguata.
Il col. Marco Bertoli, com.te della TFA italiana, nel suo discorso ha evidenziato l’importanza di queste attività a favore della comunità locale. “Per noi è stato importante non solo dare un segno tangibile della nostra presenza in Lituania, grazie all’acquisto di una importante attrezzatura medica che potrà rendere la vita un pochino più semplice ad un bimbo in difficoltà, ma offrire anche a tutti i bambini una finestra sulla cultura e le tradizioni del nostro Paese. Per questo abbiamo organizzato un piccolo concerto e preparato uno dei nostri alimenti più buoni e conosciuti”.
La direttrice dell’Orfanotrofio, dott.ssa Audronè Kardašienè ha ringraziato il personale della TFA perché “voi italiani vi prendete cura di noi mantenendo sicuri i nostri cieli ed a terra dei nostri figli. Un grazie anche a tutti gli italiani che hanno voluto, nel loro tempo libero, regalare il bene più prezioso per un bambino, attenzione e serenità. Tutto ciò ha sicuramente rafforzato quel sentimento di stima ed apprezzamento reciproco”.
Durante la visita sono stati consegnati vestiti, scarpe e giocattoli. Tutto il materiale è stato donato dalle seguenti associazioni/aziende: Metropolis consorzio cooperative sociali di Molfetta (BA), Associazione dei militari di Palo del Colle (BA), AICCOS di Molfetta (BA) e Italeri spa di Calderara di Reno (BO).
Fonte: Aeronautica Militare