Il 23 febbraio 2016, il gen. d.a. Antonino Pasquali, frequentatore negli anni 1936-39 del corso Rex dell’Accademia Aeronautica, accompagnato da alcuni familiari, ha trascorso il suo centesimo compleanno presso il comando della 1^ Regione Aerea su invito del comandante della 1^R.A., gen. s.a. Settimo Caputo con la partecipazione del personale militare e civile del comando 1^ R.A, dei comandanti del presidio aeronautico di Milano e del personale della A.N.U.A.
Per l’occasione è stato organizzato un pranzo di corpo presso la mensa ufficiali del comando 1^R.A. durante il quale, il gen. Pasquali, ha ricevuto direttamente dalle mani del capocorso del Rostro IV, aspirante Andrea Rossetti, invitato per l’occasione, la lettera di auguri da parte del capocorso del Rostro III, ten. col. Pomiato, la targa del corso Rostro ed il libro dei corsi Rex e Rostro dell’Accademia Aeronautica.
Il Gen. Caputo, nel suo intervento ha rivolto un caloroso augurio al gen. Pasquali per il prestigioso traguardo dei cento anni di vita e dopo averlo ringraziando particolarmente per averlo voluto onorare con la sua presenza, gli ha fatto pervenire l’abbraccio simbolico di tutta l’Aeronautica Militare estendendogli il messaggio di vicinanza e di affetto del capo di stato maggiore dell’A.M., gen. s.a. Pasquale Preziosa.
Il gen. d.a. Antonino Pasquali nasce a Piacenza il 23 febbraio 1916. Ha frequentato il corso regolare REX dell’Accademia Aeronautica a Caserta negli anni 1936-39.
Nominato sottotenente pilota nel 1939, è stato assegnato alla ricognizione marittima dove ha svolto tutto il periodo del conflitto volando in numerose squadriglie (la 187^ di Cadimare, la 196^ di Bengasi, la 143^ di Spalato) compresa la 170^ di Augusta della quale diviene il comandante di squadriglia fino allo sbarco degli alleati.
Dopo il conflitto è stato assegnato alla 46^ Aerobrigata di Pisa. Negli anni 50, con il grado di capitano, è stato trasferito in servizio presso la 56^ Tactical Air Force di Vicenza (poi divenuta 5^ ATAF) quale capo branca efficienza e addestramento al tiro.
Nel 1961, con il grado di colonnello del contingente dell’Aeronautica Militare Italiana a Leopoldville, oggi Kinshasa, facente parte delle forze di pace dell’ONU inviate in Congo per la stabilizzazione del paese, con un nucleo di personale e velivoli della 46^ Aerobrigata.
Lì vive in prima persona la tragedia di Kindu, costata la vita a 13 commilitoni.
Rientrato in Italia è stato quindi assegnato allo stato maggiore della 1^ Regione Aerea quale capo sezione del 1° Ufficio e dove, successivamente, termina il servizio attivo nel 1971. Il gen. d.a. Antonino Pasquali è decorato di medaglia di argento al valor militare.