Per 16 giorni dal 18 giugno al 3 luglio 2016 il progetto dell'artista bulgaro Vladimirov Yavachev CHRISTO ha reinterpretato il Lago d'Iseo creando una passerella formata da un sistema modulare di pontili galleggianti di 200.000 cubi in polietilene ad alta densità, ricoperti da 70.000 metri quadri di tessuto giallo cangiante.
L'opera che si è subito rivelata un'attrazione a livello mondiale che si sviluppa a pelo d'acqua seguendo il movimento delle onde, ha una lunghezza di 3,0 chilometri di pontili su acqua totali ed i visitatori hanno potuto fruire del lavoro percorrendo la sua intera lunghezza da Sulzano a Monte Isola e poi fino all'isola di San Paolo.
Per la preparazione, organizzazione e gestione dell'opera d'arte di caratura internazionale (superati in data 30 giugno 1 milione di visitatori) la società "Floating Piers" e la prefettura della città di Brescia hanno promosso la creazione di una sala operativa da cui monitorare tutti gli aspetti legati alla sicurezza dei visitatori, fra i quali spicca il monitoraggio continuo delle condizioni meteorologiche sul lago d'Iseo.
In tale ottica il prefetto di Brescia ha richiesto l'apporto dell'Aeronautica Militare in termini di supporto all'ARPA (unico ente a livello regionale responsabile di emettere previsioni meteo sul territorio ai fini di protezione civile) nell'attività di monitoring delle condizioni meteorologiche per l'intero periodo di apertura dell'opera al pubblico.
La sala operativa, denominata "Comitato di Coordinamento (CdC)" situata nella sede della Comunità Montana del Sebino Bresciano nel comune di Sale Marasino, è stata strutturata in 8 funzioni principali, attraverso le quali sono state gestite tutte le attività connesse all'impatto dell'evento sul territorio (viabilità e trasporti, pubblica sicurezza, rapporti con gli organi di informazione, sanità, telecomunicazioni, volontariato ed assistenza alla popolazione, enti locali e servizio meteo).
La funzione meteo, la cui responsabilità è attestata all'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Lombardia (ARPA) è stata organizzata in due postazioni, ARPA ed Aeronautica Militare.
Sono stati emessi quotidianamente due bollettini di previsione effettuando la sorveglianza delle condizioni meteorologiche nell'area circostante il lago d'Iseo (80 Km di raggio) attraverso la piattaforma IRIS, che integra dati radar ed osservazioni di stazioni meteo automatiche.
L'Aeronautica Militare, attraverso i sistemi di forza armata (Prometeo e WEGO), ha integrato le informazioni derivanti dalla piattaforma IRIS e dai sistemi dell'Agenzia fornendo una significativa opera di consulenza nell'emissione delle previsioni sul sito specifico e collaborando all'attività di monitoraggio (NOWCASTING) per mitigare i rischi associati ai pericolosi e tipici fenomeni meteorologici intensi e repentini che caratterizzano il microclima lacustre.
Il personale previsore AM ha permesso il costante aggiornamento sull'evoluzione del quadro meteorologico, in stretto e sinergico contatto con il personale ARPA, al fine di rendere più veloce ed efficace possibile il processo decisionale da parte della società "Floating Piers" al fine di assicurare l'imprescindibile sicurezza della ciclopica struttura ricettiva per gli utenti provenienti da tutto il mondo che lascerà un segno indimenticabile nella storia del territorio bresciano e del Paese.