La milizie houthi, appoggiate dalla Guardia Repubblicana dello Yemen (fedele in blocco all’ex Presidente Saleh) continuano ad avanzare nel governatorato di Al-Jawf, spingendo verso il confine saudita le forze governative fedeli al presidente Hadi e sostenute da Riad.
Tutta l’area montagnosa intorno a Jabal Sabrayn sarebbe stata investita da un’offensiva massiccia che dà seguito alle gravissime difficoltà in cui versa ormai la Coalizione a guida saudita nella guerra yemenita.
Scontri durissimi con gravi perdite da parte dei lealisti sarebbero in corso (11 luglio, n.d.r.) in queste ore anche nel Governatorato di Hajja, strategico perché affacciato sul Mar Rosso.
I muhafazat (governatorati) di Jawf, Hajja e Sa’da confinano con l’Arabia Saudita e in quanto roccaforte degli sciiti zayditi, base delle milizie houthi, sono una spina nel fianco per gli arabi che sostengono il Presidente sunnita Hadi.
La situazione appare così seria da aver obbligato le forze lealiste a richiedere un ulteriore incremento delle forze saudite già impegnate massicciamente nello Yemen.
(foto: القوات الجوية الملكية السعودية)