Grande offensiva contro Boko Haram da parte del FMM (Force Multinationale Mixte) che unisce le truppe di Niger, Benin, Nigeria, Ciad e Camerun impegnate lungo le rive del Lago Ciad per neutralizzare i terroristi islamisti.
L’offensiva è una risposta agli attacchi reiterati dei fondamentalisti contro civili e militari nell’area del grande lago africano che copre 4 aree transfrontaliere.
L’offensiva, partita ufficialmente lunedì 25 luglio, è stata anticipata per arginare l’attività di Boko Haram rinnovata di recente con grande slancio.
Alla manovra a tenaglia lungo tutto il perimetro del bacino lacustre oltre a importanti reparti dell’esercito nigeriano, partecipano 4.000 soldati del Ciad (considerati insieme a quelli del Burkina Faso, i meglio equipaggiato ed addestrati tra i Paesi dell’area), 3.000 nigerini e 2.000 camerunensi con un nutrito appoggio di blindati, artiglieria e copertura aerea.
Nelle intenzioni del generale nigeriano Lamidi Adeosun, comandante della FMM, ci sarebbe l’eliminazione definitiva delle sacche d’insorgenza islamista alla frontiera orientale col Niger.
(foto: NA)