All'indomani della giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie, il sottosegretario di Stato alla Difesa, onorevole Domenico Rossi, ha partecipato alla cerimonia per l'intitolazione della piazza di Alessandria della Rocca, in provincia di Agrigento, al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.
"Non importa che la platea sia grande o piccola", ha detto nel suo intervento il sottosegretario Rossi, rivolgendosi ai cittadini del piccolo comune dell'agrigentino, "ciò che conta è soprattutto il significato del messaggio che, seppur lanciato da una piccola piazza, risuona in ogni angolo del Paese. Oggi il messaggio è quello della forte presenza del Governo a tutela della legalità contro ogni forma di mafia."
La Difesa è impegnata in tutto il territorio nazionale con oltre settemila militari nell'operazione Strade Sicure, di questi seicento unità solo in Sicilia, che operano a tutela dei cittadini mantenendo alto il livello di sicurezza.
Il sottosegretario Rossi ha poi ricordato il generale Dalla Chiesa: "un uomo coraggioso, fedele al giuramento prestato che ha ispirato la propria azione al senso del dovere, spirito di sacrificio e al bene comune", ha detto Rossi, "un esempio per tutti noi e soprattutto per i giovani che rappresentano l'anello di congiunzione tra quello che è stato e quello che sarà".
"Significativi passi avanti sono stati fatti nella lotta alla mafia: un impegno che chiama in prima linea le Istituzioni e al quale nessuno può sottrarsi. La Sicilia è una grande terra e i siciliani un popolo straordinario, ricco di tradizioni. È tempo di smettere di risaltare le cose negative di questa terra e iniziare a esportare le cose positive, che sono tante e apprezzate in tutto il mondo."
Al termine dell'evento il sottosegretario ha incontrato gli alunni e i docenti della scuola di Alessandria della Rocca.