Con la cerimonia dell’alzabandiera di questa mattina è iniziata ufficialmente la fase “live” dell’esercitazione internazionale di ricerca e soccorso aereo “Grifone” organizzata annualmente dall’Aeronautica Militare nell’ambito dell’accordo SAR. Med. Occ (Search and Rescue Mediterraneo Occidentale).
Gli equipaggi di volo e le squadre di ricerca e soccorso a terra delle Forze Armate, Corpi Armati e delle altre Amministrazioni italiane ed estere partecipanti, giunti presso il Distaccamento Aeroportuale di Dobbiaco (BZ), hanno partecipato al briefing introduttivo tenuto dal Direttore dell’esercitazione sulle attività di addestramento.
Dal 25 agosto al 1 settembre scorso, il 3° Stormo di Villafranca (VR) e la 4^ Brigata Telecomunicazioni e Sistemi per la Difesa Aerea di Borgo Piave (LT) dell’Aeronautica Militare hanno predisposto tutte le strutture logistiche/operative e di comunicazione necessarie allo svolgimento delle attività, tra le quali la torre mobile di controllo e il centro di coordinamento del Posto Base Avanzato (PBA) dal quale vengono pianificate e gestite tutte le operazioni di ricerca e soccorso, in coordinamento con il personale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), responsabile delle attività a terra.
Già attivo, inoltre, un piccolo ospedale da campo, gestito da personale sanitario dell’Aeronautica Militare e dal Corpo Ausiliario delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, che servirà sia da postazione medica avanzata nell’ambito dello scenario addestrativo, che da presidio di primo soccorso in caso di esigenze reali.
Significativa la presenza di personale e mezzi provenienti dagli altri paesi aderenti all’Accordo - Armée de l’Air (Francia) , nonché di Osservatori stranieri che contribuiranno allo scambio di esperienze e allo sviluppo di procedure comuni tra le varie componenti militari e civili che costituiscono la task force dei soccorritori, una capacità di integrazione fondamentale per un’attività complessa come la ricerca e il soccorso in ambiente montano.
La “Grifone” è un’esercitazione internazionale, interforze ed interagenzia organizzata annualmente dall’Aeronautica Militare con l’obiettivo di consolidare la capacità di pianificare e condurre operazioni di soccorso aereo complesse a seguito di un incidente aeronautico su terra, attraverso lo svolgimento di attività di ricerca e soccorso sia diurne che notturne in ambiente montano e impervio al fine di incrementare la conoscenza delle procedure comuni, in campo nazionale ed internazionale, ed ottenere così un impiego ottimale di tutte le forze disponibili nel campo della ricerca e soccorso aereo.