Il vertice di Washington del 2024 è un imminente incontro dei capi di Stato e di governo dei trentadue membri della NATO, dei loro paesi partner e dell'Unione Europea, che si terrà dal 9 all’11 luglio negli Stati Uniti.
Durante il precedente vertice di Vilnius nel 2023, era stato riaffermato che la NATO affronta rischi provenienti da tutte le direzioni strategiche, riprendendo un'attenzione verso la regione meridionale, area afflitta da minacce asimmetriche, instabilità, conflitti, traffico illegale, cambiamenti climatici, terrorismo e operazioni ibride. La Russia è oggi identificata come la minaccia più significativa per la sicurezza degli Alleati, ma c'è anche una competizione sistemica con paesi come la Cina, che cercano di minare l'ordine internazionale basato sulle regole.
Tra i principali temi che saranno sviluppati in preparazione del vertice di Washington ci sono il mantenimento e l'affinamento del consenso politico, la centralità della NATO come principale fornitore di sicurezza internazionale e la riflessione sul ruolo evolutivo dell'Alleanza. Questo include il potenziamento della base industriale e tecnologica della difesa, il ripristino della deterrenza nucleare e convenzionale e un approccio di sicurezza a 360°.
La NATO intende rafforzare ed espandere le partnership esistenti per prevenire e gestire crisi che influenzano la stabilità di molti alleati e partner europei e garantire le vie d'accesso all'Oceano Indiano in un'ottica indo-pacifica emergente.
L’8 luglio si terrà a Roma un’importante conferenza su strategie e cardini nell’Alleanza, presso il Centro Alti Studi per la Difesa. Per comprendere la portata delle sfide all’orizzonte, in attesa degli eventi, giovedì 4 luglio alle 12.00, in una diretta della rubrica Difesa ON AIR, incontriamo il direttore della NATO Defense College Foundation, Alessandro Politi, analista politico e strategico, docente di Geopolitica, Geoeconomia ed Intelligence.
Foto: NATO