L’impiego di Aeromobili a Pilotaggio Remoto (noti anche come Droni, UAV, Droni suicidi, Loitering Ammunition, etc.) in operazioni anche simmetriche era stato teorizzato oramai da diversi lustri.
Le operazioni NATO in Afghanistan, come quelle condotte da forze russe in Siria e Libia, o gli eventi succedutisi in Nagorno Karabakh ne avevano dimostrato il notevole potenziale militare, evidenziando l’efficacia di un loro impiego massiccio anche come vero e proprio sistema d’arma autonomo e non solo come piattaforma di supporto a sistemi d’arma classici.
Nonostante ciò, come spesso accade nel settore della “disruptive innovation”, i trend non sono stati compresi nella loro accezione più profonda e ciò che è avvenuto a partire dal 24 febbraio 2022 non deve meravigliare.
Mercoledì 19 aprile alle 21.00, grazie al Centro Studi Esercito, cercheremo di analizzare ciò che è avvenuto e di mettere in luce cosa andrebbe fatto per non commettere gli stessi errori.
Vi aspettiamo!
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