Presentata a Roma, presso il circolo Sottufficiali della Marina Militare, la 6ª edizione di SEAFUTURE, evento di importanza strategica per lo sviluppo di opportunità di business per le imprese nazionali e gli Enti/Agenzie del comparto difesa, organizzato dal Distretto Ligure delle Tecnologie Marine, dal Consorzio Tecnomar Liguria, da AIAD, EIEAD, Regione Liguria e in collaborazione con la Marina Militare e Spezia EPS Azienda Speciale CCIAA Riviere di Liguria.
L’evento, che si terrà dal 19 al 23 giugno 2018 all’interno dell’Arsenale di La Spezia, assume una grande rilevanza internazionale grazie alla presenza delle marine estere che parteciperanno con i loro rappresentanti e che potrebbero essere interessate all’acquisizione delle unità navali della Marina Militare non più funzionali alle esigenze della Squadra Navale, dopo un refitting effettuato da parte dell’industria di settore.
L’esigenza di dotazioni militari e civili con tempi di consegna e budget più contenuti, trova nell’offerta di refitting e di upkeeping proposta da SEAFUTURE, un forte appeal e un motivo d’interesse per un “business model” tutto italiano, che valorizza esperienze, competenze e maestranze degli stessi Arsenali militari, dei centri di ricerca, delle Università, del Distretto Ligure delle Tecnologie Marine, e dei dipartimenti tecnologici della Marina Militare, come il CSSN, CISAM e CIMA.
Considerato inoltre l’attuale secolo come il Secolo Blu, Seafuture si pone come contenitore per la promozione della ricerca e dell’innovazione tecnologica in ambito marittimo. Numerose sono le conferenze ed i seminari tecnici che verranno organizzati sul tema: dalla gestione ambientale in ambito cantieristica, al water management, alla nave 4.0. La 6° edizione affronterà inoltre il tema degli Unmanned Autonomous Systems (veicoli marittimi subacquei autonomi) per applicazioni underwater e per lo sviluppo di tecnologie di controllo ambientale, grazie al supporto del Segretariato Generale della Difesa.
Player internazionali del settore industriale come Leonardo, MBDA, Fincantieri, Elettronica hanno già confermato la loro presenza a una cinque giorni che si presenta ricca di eventi. Le attività verranno infatti declinate attraverso: 9000 mq di Exhibition Area per le tecnologie marine presso gli hangar e nei bacini della Base Navale dove 300 imprese presenteranno i loro prodotti ed il loro know-how; Dock Area per l’esposizione di imbarcazioni civili e militari; 1500 Advanced Bilateral Meetings tra imprese e Marine Militari estere; conferenze internazionali di alto profilo politico, scientifico ed economico; seminari tecnici e business conversation riservati alle aziende e 50 tesi di laurea che si contenderanno il Seafuture Award dedicato alle tesi magistrali o di specializzazione più innovative.