L'evento, che fa parte del master di secondo livello in sistemi e tecnologie elettroniche per la sicurezza, la difesa e l’intelligence (STE-SDI) è in collaborazione con l'osservatorio sicurezza e difesa CBRNe (OSDIFE), il dipartimento di ingegneria elettronica dell’università di Roma Tor Vergata (DIE) e il centro universitario di formazione sulla sicurezza (CUFS).
Il seminario è stato tenuto da esperti d’eccezione: l’ammiraglio di divisione (aus) Claudio Confessore, il contrammiraglio Nicola De Felice e l'ammiraglio ispettore (aus) Fabio Caffio.
I relatori hanno illustrato come i cambiamenti socio-politici dei contesti nazionali e internazionali abbiano, nel tempo, sempre più interessato anche le forze armate italiane, determinando così una loro evoluzione sia dal punto di vista politico che strategico.
È stato quindi approfondito il processo di come la difesa abbia dato prova di capacità e flessibilità nell’adeguarsi ai cambiamenti, assumendo sempre più un ruolo fondamentale, strategico e di supporto alla stabilità della nazione.
L'ammiraglio Claudio Confessore, già comandante del reggimento San Marco e del centro di addestramento aeronavale della marina militare, ha illustrato gli scenari geopolitici, ha spiegato quali sono i contributi nazionali e in cosa consiste la revisione dello strumento militare nelle forze armate, dando particolare rilievo agli aspetti legali in cui ci si può imbattere nei teatri operativi, ha descritto la dinamica delle operazioni per il mantenimento della pace e ha spiegato quali potrebbero essere le cause dei conflitti del futuro: dalla guerra cibernetica (cyber-warfare) alle problematiche legate all'approvvigionamento dell'acqua. In chiusura sono state affrontate nozioni sull'informazione a supporto della sicurezza, spiegando quali sono le caratteristiche del sistema di sicurezza nazionale, con particolare delle informazioni aperte (OSINT).
Il contrammiraglio Nicola De Felice, direttore del centro innovazione della difesa, (III Reparto SMD - Politica Militare e Pianificazione), ha spiegato la difesa italiana nella V dimensione, a sostegno e protezione agli interessi nazionali, illustrando quali potrebbero essere gli eventuali rischi e in che modo la difesa si sta sviluppando ed evolvendo in ambito cibernetico.
L'ammiraglio ispettore (aus) Fabio Caffio, esperto di diritto marittimo ed autore di numerosi libri di settore, ha parlato della pirateria e dei suoi effetti sull’economia, affrontando i diversi aspetti ad essa legati, dalle spese legali, alla posizione degli stati nei confronti degli atti di pirateria, a come si difende l'Italia rispetto agli altri paesi e quali sono i danni sull'economia derivanti dai costi sostenuti per marginare il problema.
Monica Palermo
(nelle foto dell'autore, in ordine dall'alto: De Felice, Caffio e Confessore)
