La Submarine commanders conference della NATO si svolge in Italia

(di Marina Militare)
24/09/24

Presso la sede del comando in capo della squadra navale (CINCNAV) ha avuto inizio la Submarine commanders conference 2024 (SCC24), un prestigioso consesso a cadenza annuale che si svolge per la prima volta in Italia. La conferenza, presieduta dal rear admiral Bret Grabbe, comandante dei sommergibili della NATO (COMSUBNATO), riunisce 14 delegazioni provenienti dai Paesi membri dell'Alleanza Atlantica che possiedono una componente sottomarina.

La SCC24 rappresenta un'importante opportunità di confronto e dialogo su tematiche correlate alle operazioni nella dimensione subacquea e mira a rafforzare le sinergie e l'interoperabilità tra le forze della NATO.

In apertura dell'evento è intervenuto il comandante in capo della squadra navale e comandante della Forza Marittima Europea, ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis, sottolineando come, in un contesto operativo multidominio, la componente sommergibili ricopra un ruolo fondamentale per le capacità strategiche e operative della Marina Militare.

In avvio dei lavori, il contrammiraglio Vito Lacerenza, comandante dei Sommergibili della Marina Militare (MARICOSOM), ha evidenziato l'importanza della condivisione delle informazioni e dello scambio di idee all'interno della comunità dei sommergibilisti e come questi elementi contribuiscano a rendere più efficace la cooperazione tra le marine della NATO, in una dimensione, quella subacquea, sempre più cruciale per gli interessi, la sicurezza e la prosperità dei Paesi dell'Alleanza.

Nell'ambito della SSC24, verranno inoltre discussi, grazie alla presenza dell'International submarine escape and rescue liaison office (ISMERLO), aspetti afferenti alla ricerca e soccorso dei sottomarini, con particolare attenzione alle capacità collettive di risposta alle emergenze nell'ambiente subacqueo.

La Submarine commanders conference 2024 si conclude il 25 settembre.