Venerdì scorso si è svolta presso il piazzale delle bandiere della Coalizione ad Al Minhad Air Base (AMAB) la cerimonia di commemorazione del 98° anniversario del Remembrance Day, la giornata prescelta a partire dalla fine della Prima Guerra Mondiale per ricordare tutti gli appartenenti alle Forze Armate delle Nazioni del Commonwealth caduti nei quattro anni di sanguinose battaglie sul fronte occidentale.
In un clima di sentita partecipazione la cerimonia è iniziata con l'alzabandiera delle Nazioni presenti ad AMAB (Australia, Inghilterra, Italia, Nuova Zelanda, Olanda e USA) ed è poi continuata con la deposizione di una corona in onore dei caduti di tutte le guerre e dei conflitti armati anche da parte del comandante della Task Force Air Al Minhad, col. pil. Leonardo Barone. In questa solenne celebrazione il pensiero dei militari italiani è andato soprattutto ai 13 aviatori della 46a brigata aerea di Pisa caduti l'11 novembre 1961 in un’imboscata durante una missione ONU a Kindu, nel Congo.
La commemorazione dell'11 novembre è stata l'occasione per il contingente italiano di celebrare anche la Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali, che si onora in Italia il giorno successivo a memoria di quanto accaduto 13 anni fa, quando un camion bomba devastò la base militare italiana di Nassiriya, uccidendo 17 soldati e 2 civili tricolori.
Il contingente italiano componente la Task Force Air – Al Minhad garantisce l’afflusso di personale, mezzi e materiali diretti ai contingenti nazionali nei Teatri di Operazione (Afghanistan, Kuwait, Iraq e Somalia), assicurando l’efficienza dei velivoli e dei mezzi tecnici impiegati per il trasporto, garantendo in esercizio le comunicazioni con la patria e i contingenti schierati in zone di Operazione. Inoltre, assicura l’attività sanitaria attraverso l’Aeromedical Staging Unit, fornendo il trattamento medico in caso di MEDEVAC/STRATEVAC al personale proveniente dai vari teatri operativi.