Nei giorni scorsi il contingente italiano in Kosovo, attualmente su base 62° reggimento fanteria “Sicilia”, ha organizzato nella base di “Villaggio Italia” a Peja/Pec, la gara militare multinazionale a squadre denominata “MNBG-W Challenge Cup” che ha coinvolto anche i militari di KFOR del Multi National Battle Group East (MNBG-E).
La competizione promossa dal Multinational Battle Group West (MNBG-W), unità multinazionale a guida Italiana, ha avuto l’obiettivo di incrementare la coesione e consolidare i rapporti d’amicizia tra le nazioni di KFOR attraverso la partecipazione ad attività sportive militari.
Le squadre schierate, pronte a fronteggiarsi tra loro, sono state 14 costituite da 8 differenti Nazioni.
Ogni squadra composta da 5 membri ha dovuto superare una serie di prove mentali e fisiche, di resistenza, individuali e di gruppo. Le capacità prettamente militari, invece, sono state testate in diverse sfide che comprendevano: esercizi di combat fitness, 5,5 km di marcia zavorrata a tempo, spingere per 25 metri un veicolo corazzato da 12,7 tonnellate, gara di tiro con pistola e fucile, riconoscimento armi e mezzi, prova di primo soccorso ed evacuazione di un ferito.
La competizione è stata vinta dalle due squadre slovene del MNBG-W, seguite a breve distanza dalla squadra americana del MNBG-E.
Il comandante del MNBG-W, colonnello Giovanni Giagheddu, insieme al comandante del MNBG-E, colonnello Ros Gammon, hanno premiato i migliori atleti alla fine della competizione.