Da 65 anni Italia e Pakistan sono legati da solidi rapporti di amicizia e da una importante collaborazione bilaterale. Rapporti che possiamo ulteriormente consolidare.
Ad affermarlo il ministro Pinotti, nel corso dell’incontro con il presidente della repubblica, Mamnoon Hussain, in occasione della sua prima visita ufficiale in Pakistan.
Un colloquio cordiale durante il quale la titolare del dicastero ha espresso solidarietà e apprezzamento da parte dell’Italia per l’impegno del Pakistan nella lotta al terrorismo. Il Pakistan è il secondo paese al mondo per vittime del terrorismo. Un impegno gravoso, per il quale schiera i 200 mila soldati, senza alcun aiuto esterno.
Con il presidente Hussain, il ministro Pinotti si è soffermata inoltre sul comune impegno in Afghanistan, sottolineando il ruolo del Pakistan per la stabilizzazione e per la pace nella regione.
Cooperazione bilaterale e formazione sono stati al centro dell’incontro bilaterale tra il ministro Pinotti e il collega pakistano, Khawaja Muhammad Asif, il ministro Pinotti ha formulato il suo apprezzamento.
I due ministri hanno formulato la comune volontà di sviluppare progetti di partenariato tra aziende. L’idea è quella di mettere insieme tecnologia italiana, manifattura e infrastrutture del Pakistan per creare un hub nella regione.
Pinotti e Asif hanno poi concordato sulla necessità di intensificare la collaborazione tra stati maggiori della difesa dei due Paesi per creare maggiori opportunità di formazione nelle accademie militari italiane.
In occasione della visita ufficiale, il ministro Pinotti ha preso parte ad una conferenza presso la National University of Sciences and Tecnology a Islamabad, intervenendo sul tema “Il ruolo dell’Italia nelle operazioni militari di supporto alla pace”. Davanti a una platea giovane e interattiva, ha illustrato il ruolo dell'Italia nel peace keeping globale: da una retrospettiva storica, ai valori fondanti, all'impegno attuale in tanti scenari di crisi.