Il sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo ha ricevuto oggi a Palazzo Aeronautica il vice ministro della Difesa della Lituana Edvinas Kerza in visita ufficiale in Italia.
Seduti al tavolo per discutere di sicurezza cibernetica, strategie nazionali e possibili prospettive di cooperazione anche nell’ambito della Pesco (Permanent Structured Cooperation) c’erano il professor Roberto Baldoni, vicedirettore generale del Dipartimento per le Informazioni per la Sicurezza, l’ambasciatore Francesco Maria Talò, coordinatore per la cyber security alla Farnesina e l’ambasciatore di Lituania in Italia, Ričardas Šlepavičius.
“È stato un importante momento di confronto sui modelli di gestione delle problematiche legate alla cyber. La Lituania è un partner strategico che ha raggiunto una matura capacità di difesa cibernetica”, ha detto il sottosegretario Tofalo nel sottolineare poi la necessità di “mantenere sempre aperto il dialogo con tutti gli interlocutori europei, soprattutto quando si affronta il tema della sicurezza cibernetica”.
Nel corso dell’incontro si è parlato dei diversi modelli di difesa cibernetica e delle strategie che i governi mettono in atto per garantire la sicurezza durante lo svolgimento di importanti operazioni democratiche come possono essere le elezioni politiche.
Parole di apprezzamento sono state espresse dal vice ministro Kerza nei confronti dell’organizzazione nazionale italiana della sicurezza cibernetica che, diversamente dalla struttura lituana dove è posta alle dipendenze del ministero della Difesa, fa capo alla presidenza del Consiglio.
Il Dipartimento per le Informazioni per la Sicurezza è infatti il referente civile e militare per la resilienza cibernetica a cui spetta sia comprendere lo scopo, la natura e la gravità di una eventuale crisi che reagire attraverso il Nucleo di Sicurezza Cibernetica.
“In tale ottica, la Difesa ha stimolato un tavolo interministeriale utile alla realizzazione di un modello virtuoso di Dual Use Sistemico, così come fortemente voluto e indicato dal ministro Trenta”, ha concluso il sottosegretario Tofalo, che sia “sempre più efficiente e garantisca sicurezza al Paese in caso minacce asimmetriche ed eventi critici”.