L’attività, pianificata e condotta al fine di mantenere elevato il livello addestrativo delle Mobile Reserve Forces di Unifil, assetti chiamati ad intervenire in caso di disordini e situazioni di crisi, si è sviluppata attraverso la simulazione di un evento negativo con scontri e aggressioni, e la successiva esecuzione di azioni militari di contenimento e controllo della folla (Crowd and Riot Control), che hanno consentito di testare prontezza e capacità di reazione delle unità e affinare le procedure di coordinamento tra i reparti.
Ad assistere all’attività erano presenti anche rappresentanti delle forze armate libanesi, con cui i caschi blu svolgono numerose attività addestrative ed operative.
Il generale Fabio POLLI, comandante del Sector West di UNIFIL, nel commentare gli esiti dell’esercitazione, ha espresso la propria soddisfazione per il pieno conseguimento degli obiettivi addestrativi prefissati e ha manifestato il proprio apprezzamento agli organizzatori e al personale partecipante.
Le attività congiunte con le forze armate libanesi rientrano fra i compiti assegnati ai caschi blu dalla Risoluzione 1701 delle Nazioni Unite che oltre al supporto alle LAF prevede anche il monitoraggio della cessazione delle ostilità e l’assistenza alle popolazione locale.
Fonte: Unifil - Sector West PIO - cap. Massimo Grizzo