Da troppo tempo è un dicastero di secondaria importanza, una comoda poltrona per politici che non desiderano fastidi ed ancor meno "domande".
Soldati che hanno tra i compiti istituzionali quello di difendere gli interessi nazionali (onore e dignità compresi...) hanno avuto a lungo vertici per cui la passeggiata a Via XX settembre si è tradotta in una comoda esperienza protetta da colpi di tosse interni ed esterni.
Ogni ministro al primo discorso lamenta sempre la mancanza di cultura militare in Italia. Il prossimo ministro farà da esempio e cercherà di capirla lui per primo?
Qual è l'eredità di decenni di incuria nelle nostre forze armate?
Perché con un ordine mondiale rivoluzionato non si è seguito l'esempio di molti altri Paesi europei?
Quale sarà obbligatoriamente l'Agenda del prossimo ministro della Difesa?
Affronteremo questi temi mercoledì 12 ottobre alle 21.00 in una nuova puntata di Difesa ON AIR.
MANDATE LE VOSTRE DOMANDE (sarà sempre garantito l'anonimato) SU PUNTI SPECIFICI DI VOSTRO INTERESSE PER LA PUNTATA (max. 150 parole) A REDAZIONE@DIFESAONLINE.IT, LE DISCUTEREMO ASSIEME
Foto: Palazzo Chigi (senza freccia)