Nei giorni scorsi, presso la Scuola Interforze per la Difesa Nucleare, Biologica e Chimica è stata condotta un'esercitazione finalizzata a testare le capacità degli assetti, civili e militari, coinvolti in caso di evento CBRN (Chimico, Biologico, Radiologico e Nucleare) alla presenza anche di categorie di cittadini vulnerabili.
In particolare, è stata simulato il rilascio di una nube chimica tossica a seguito in un incidente ferroviario ed il successivo intervento di: vigili del fuoco, carabinieri, Trenitalia nonché assetti specialistici di Difesa CBRN dell'Esercito.
L'attività è stata resa particolarmente realistica grazie alla presenza di rappresentanti del progetto "PROACTIVE" (PReparedness against CBRNe threats through cOmmon Approaches between security praCTItioners and the VulnerablE civil society), che hanno consentito la partecipazione, come figuranti, di 35 volontari appartenenti a categorie vulnerabili. Il progetto "PROACTIVE" è volto ad armonizzare le procedure da adottare nel gestire eventi emergenziali alla presenza di personale con necessità particolari migliorando la preparazione dei soccorritori.
Le attività specifiche del soccorso in ambiente CBRN quali ad esempio: individuazione delle zone contaminate, definizione delle aree coinvolte, soccorso sanitario, decontaminazione, identificazione e monitoraggio dello spostamento della contaminazione, hanno avuto come missione primaria la salvaguardia della vita umana in un contesto molto delicato e rischioso anche per gli stessi soccorritori, quale può essere quello di uno sversamento di sostanze tossiche sul territorio nazionale.
Erano presenti all'esercitazione, in qualità di osservatori internazionali, rappresentanti del progetto europeo "eNOTICE" (European Network Of CBRN TraIning Centers). Tale progetto ha l'obiettivo di migliorare le capacità di reazione ad eventi CBRN, creando una rete di centri di formazione, sperimentazione e addestramento che possano collaborare in ambito internazionale.
L'esercitazione svolta ha permesso di testare e mantenere operative le procedure attuate ed individuare nel contempo le criticità da tenere in considerazione in attività future.
Inoltre, presso l'area addestrativa "NUBICH" si è svolto l'addestramento congiunto tra il 7° reggimento difesa CBRN "CREMONA" e il 2e régiment de Dragons (FRA), al fine di testare l'interoperabilità delle unità specialistiche CBRN della NATO nelle attività di decontaminazione, ricognizione e campionamento SIBCRA (Sampling and Identification of Biological Chemical and Radiological Agents).
Per tale addestramento, entrambe le unità hanno schierato, sotto la supervisione di un Ufficiale di collegamento, una squadra specializzata nella ricognizione e nel campionamento, un assetto specializzato nella decontaminazione, implementando la capacità di integrazione e di cooperazione in ambito CBRN.
L'attività, inserita nell'ambito delle collaborazioni internazionali di settore, ha consentito di incrementare lo scambio delle peculiari conoscenze, consolidando le capacità tecnico-specialistiche del personale esercitato, mediante la simulazione di scenari operativi moderni e complessi, aderenti alle possibili minacce CBRN.