I servizi segreti cinesi utilizzano agenti infiltrati e istituti culturali, come gli Istituti Confucio, per penetrare il tessuto socio-politico italiano. Questi istituti, finanziati e controllati dal Partito Comunista Cinese (PCC), promuovono un'immagine positiva della Cina ed eludono argomenti controversi.
Gli obiettivi strategici della Cina includono l'acquisizione di attività economiche cruciali e la destabilizzazione politica e sociale. La disinformazione e la propaganda mirano a indebolire un target e a creare fratture tra i suoi Alleati.
La guerra nell'ombra posta in atto dalla Cina è una minaccia reale, incombente e complessa che richiede una risposta coordinata, a livello nazionale, europeo ed Alleato. Solo con un'azione congiunta si potrà contrastare efficacemente.
Più di tutto, in Italia, dobbiamo decidere di aprire gli occhi...
Discuteremo di questo pericolo - stranamente sfuggito all'attenzione di qualche governo passato... - mercoledì 24 luglio alle 21.00 assieme al generale Giuseppe Morabito e al prof. Antonio Teti, autore del libro "China intelligence. Tecniche, strumenti e metodologie di spionaggio e controspionaggio della Repubblica Popolare Cinese".
Foto: China MoD