Palombari in addestramento nelle acque del Garda

(di Marina Militare)
02/10/24

​Il percorso formativo di un allievo palombaro della Marina Militare deve necessariamente abbracciare ogni tipo di scenario, allo scopo di addestrare al meglio i frequentatori del corso ordinario a qualsiasi operazione subacquea.

Saper gestire condizioni quali freddo, buio, acque salate e dolci sono solo alcune delle capacità che vengono stimolate durante il predetto iter e, proprio nel contesto delle acque dolci, la Scuola Subacquei di COMSUBIN ha condotto, dal 9 al 27 settembre, un'esercitazione a Riva del Garda, impiegando autorespiratori ad aria, apparecchiature subacquee alimentate dalla superficie e autorespiratori semichiusi a miscela e a circuito chiuso ad ossigeno (ideali per l'approccio ad ordigni esplosivi grazie alla bassa segnatura acustica e magnetica), in caratteristiche morfologiche uniche quali scarpate con repentine variazioni di quota, scarsa visibilità, natura del fondale variabile e acque fredde.

L'attività è stata resa possibile grazie alla preziosa ospitalità fornita dal Comune di Riva del Garda e dal fondamentale supporto del locale gruppo sommozzatori, che hanno fornito un supporto logistico indispensabile alla buona riuscita del complesso iter formativo presso il porticciolo di San Nicolò.

Tale collaborazione ha permesso anche lo svolgimento di eventi a favore della popolazione tra cui alcune conferenze informative, dimostrazioni pratiche con scafandro tradizionale ed eventi di avvicinamento al mondo della subacquea a favore di oltre quaranta bambini, che hanno fatto da cornice nel contesto del periodo trascorso sulle rive del Garda.